L’Italia tra le sorprese dell’Europeo sloveno di basket
L’Italia è una delle autentiche sorprese (insieme sicuramente alla Finlandia) delle prime due giornate di gare. Infatti dopo il “forfait forzato”, negli ultimi mesi alla vigilia della manifestazione continentale, di ben 6 giocatori (Gallinari, Polonara, Hackett, Bargnani, Mancinelli e Gigli) fondamentali nell’economia di gioco della Nazionale, gli azzurri allenati dal commissario tecnico Simone Pianigiani sono comunque riusciti ad organizzare un piano di gioco soprattutto offensivo (con 166 punti dopo le prime due gare è stata la Nazionale con la media punti segnati più alta di tutte, 83.3), ma anche difensivo capace di battere sia la Russia (69-76) che la Turchia (75-90), entrambe date tra le favorite per il passaggio al turno successivo del torneo.
Questi i leader della Nazionale italiana nelle principali voci statistiche (media a partita): in doppia cifra realizzativa Aradori (18), Belinelli (16,5), Gentile (14) e Datome (12,5); rimbalzi Datome (6) Melli (5,5) Cusin (5) ed Aradori (4); assist Diener (4) e Belinelli (3,4).
A proposito di Travis Diener.
Queste sono sino ad ora le medie/gara del playmaker della Dinamo Sassari (leader della Nazionale nelle voce assist con 8 totali in 2 gare) nelle prime due vittoriose partite del girone ai Campionati europei di basket in corso in Slovenia: 21.5 minuti in campo, 4 punti e 4 assist.
Dopo essere partito titolare nell’esordio contro la Russia (28 minuti con 2/7 nei tiri dal campo, 6 punti, 2 rimbalzi e 4 assist), nella seconda giornata del torneo contro la Turchia (15 minuti, 1/3 dal campo, 2 punti e 4 assist), il c. t. Simone Pianigiani gli ha preferito Andrea Cinciarini (playmaker della Pallacanestro Reggiana).
Entrambe le prossime gare dell’Italia, in programma la prima domani 7 settembre e la seconda domenica 8, verranno giocate nel pomeriggio sempre nell’impianto Bonifica Hall di Capodistria alle ore 17.45, la prima contro la Finlandia e la seconda contro la Grecia (tutte e due capoliste nel girone D insieme all’Italia a punteggio pieno a quota 4).