JazzAlguer, otto mesi di eventi internazionali
Protagonisti nomi di primissimo piano della scena jazzistica contemporanea ma anche la città di Alghero con i suoi scorci, la sua architettura e le sue tradizioni, che offrirà una cornice straordinaria ed al tempo stesso affascinante alle loro esibizioni.
La seconda edizione di JazzAlguer – Música per tots si aprirà il 2 novembre con quello che già si preannuncia essere un evento unico e straordinario, il concerto del violoncellista Mario Brunello, tra i più grandi al mondo, con la musica sacra di Bach nel cimitero della città di Alghero. Il programma della rassegna jazz lunga otto mesi, fino a luglio 2019, è stato presentato questa mattina presso il foyer del Teatro Civico, nel cuore del centro storico algherese, alla presenza del sindaco Mario Bruno, dell’assessora alla Cultura e Turismo di Alghero Gabriella Esposito, del presidente della Fondazione Alghero Massimo Cadeddu, la vicepresidente della Fondazione di Sardegna Angela Mameli, il coordinatore della rassegna Salvatore Maltana e il direttore artistico Paolo Fresu.
Protagonisti nomi di primissimo piano della scena jazzistica contemporanea ma anche la città di Alghero con i suoi scorci, la sua architettura e le sue tradizioni, che offrirà una cornice straordinaria ed al tempo stesso affascinante alle loro esibizioni. Confermato l’International Jazz Day Unesco e il Contest Mediterrani, riservato a giovani band emergenti nel panorama musicale internazionale. Sempre nel mese di aprile JazzAlguer renderà omaggio al Santuario di N.S. di Valverde con una giornata interamente dedicata alla musica lungo il cammino dei pellegrini. “Grazie alla musica che scopre e valorizza i luoghi JazzAlguer diviene ancora una volta l’emozionante racconto di una città aperta al Mediterraneo” ha voluto sottolineare il trombettista sardo, icona del jazz italiano nel mondo Paolo Fresu, direttore artistico della manifestazione.
“Un investimento che va oltre il mare e l’estate, che unisce territori, artisti e mondi diversi, e punta a valorizzare le più autentiche e identitarie caratteristiche architettoniche della città. Le magnifiche chiese, le piazze, gli scorci più belli che il mondo ci invidia” ha sottolineato il sindaco di Alghero, Mario Bruno. La rassegna è promossa dal Comune e dalla Fondazione Alghero con il contributo della Fondazione di Sardegna, della Camera di Commercio di Sassari e della Sella&Mosca, con la collaborazione di Unipol e il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna e del Banco di Sardegna.