Pesca dei ricci di mare, incontro con operatori su decreto 2018/19

"Incontro molto positivo" per l'assessore Caria. Il via il 15 novembre con le regole dello scorso anno

La stagione di pesca dei ricci di mare partirà il 15 novembre, con la conferma delle regole approvate lo scorso anno e un impegno ancora maggiore nella lotta all’abusivismo. È la sintesi dell’incontro di ieri mattina fra l’assessore dell’Agricoltura con delega alla Pesca Pier Luigi Caria e i rappresentanti di categoria dei ricciai che godono delle autorizzazioni di pesca concesse dalla Regione, convocati dall’Assessore per fare un bilancio a un anno dall’approvazione delle nuove direttive, in vista della firma del decreto per la stagione 2018/2019.

“L’incontro è stato molto positivo – dichiara l’assessore Caria – gli operatori e le associazioni di categoria hanno mostrato di aver apprezzato tutte le novità inserite nel decreto dello scorso anno, e di volerle confermare. Condivido la necessità espressa dal tavolo di una lotta ancora più serrata all’abusivismo – dice ancora il titolare dell’Agricoltura – per cui domani (oggi, ndr), alla riunione del Comitato Pesca, chiederò alle autorità  l’impegno a intensificare i controlli e uno sforzo per uniformare l’interpretazione delle regole in tutto il territorio regionale. Chiederò inoltre al Prefetto la convocazione di un tavolo che veda la partecipazione di tutti gli organi di controllo, degli operatori e delle associazioni di categoria, per fare il punto sulla situazione dei controlli nella stagione 2017/2018 e condividere le azioni da mettere in campo nella nuova stagione che sta per iniziare.” conclude Caria.

Il nuovo decreto confermerà dunque le direttive già approvate per la scorsa stagione, con lo scopo di regolamentare il comparto e difendere la risorsa. I pescatori professionisti che operano dalle imbarcazioni, potranno raccogliere, giornalmente, massimo 4 ceste (2000 ricci), mentre quelli che lavorano dalla riva dovranno rispettare un limite giornaliero di 2 ceste (1000 esemplari). È di massimo 7 ceste (3500 ricci) invece, la quantità consentita per 2 operatori e assistente con la stessa imbarcazione.

L’orario di prelievo e sbarco, per pescatori marittimi e professionali, è stabilito dalle ore 6 alle 13. Confermato l’obbligo di comunicazione giornaliera di area, orario inizio e fine prelievo all’Autorità marittima competente e l’obbligo di compilazione giornaliera del giornale di pesca del riccio di mare prima dello sbarco. La pesca sportiva sarà consentita nelle giornate di sabato, domenica e festivi. Confermata anche l’importanza della giornata di fermo pesca settimanale, finalizzata a garantire una maggior tutela della risorsa e a contrastare l’abusivismo.

7 Novembre 2018