Premi Panathlon, emozioni e partecipazione nella scuola Maria Carta
Venerdì 16, per il 27esimo anno consecutivo, il Panathlon Club Alghero ha assegnato le borse di studio agli studenti delle scuole medie e superiori che si sono particolarmente distinti sia per risultati scolastici che sportivi.
Venerdì 16, per il 27esimo anno consecutivo, il Panathlon Club Alghero ha assegnato le borse di studio agli studenti delle scuole medie e superiori che si sono particolarmente distinti sia per risultati scolastici che sportivi. Per la prima volta, quest’anno la cerimonia si è tenuta all’interno di una scuola, la scuola media “Maria Carta” alla Pietraia. L’auditorium si è dimostrato troppo piccolo per contenere un pubblico accorso ben oltre le più ottimistiche attese. Fondamentale per il successo della manifestazione si è rivelata la minuziosa preparazione attuata dall’intero organico della scuola, in particolare dai professori Mariano Melis e Gianni Madeddu.
Presenti alla manifestazione oltre al presidente del Panathlon cittadino Lelle Simula ed Angela Cherveddu, dirigente del 2° Istituto Comprensivo di Alghero, Gabriella Esposito, vicesindaco e assessora alle Politiche culturali, turistiche e dell’istruzione, come sempre molto vicina e sensibile alle iniziative del Panathlon, e Lello Petretto, governatore Panathlon per la Sardegna. Tra gli ospiti era presente anche il presidente del Panathlon Club Sassari, Marcello Sassu.
La consegna delle borse ha avuto inizio con quelle finanziate dalla famiglia Di Marco e consegnate agli studenti delle elementari individuati direttamente dalle direzioni didattiche. I premiati sono stati Ruben Arca, Violante Carboni, Federica Carta, Alessio Cherbaucich, Edoardo Sanna e Viola Serra. Momenti di forte emozione, poi, con la premiazione speciale del piccolo e applauditissimo Emanuele Castaldi, pluridecorato al Campionato Nazionale Special Olympics 2018.
Per le scuole medie, con il riconoscimento è andato all’associazione sportiva Taekwondo Olmedo diretta dal maestro Stefano Piras, che ha saputo portare nelle primissime posizioni della graduatoria un notevole numero di giovani con ottimi risultati scolastici e sportivi, che solo per frazioni di punto non sono rientrati nel ristretto numero dei premiati. I vincitori delle borse di studio finanziate direttamente dal Panathlon club Alghero sono stati quattro: il primo premio è stato vinto dal tennista Lorenzo Carboni; ex aequo al secondo posto si sono classificati Federica Ambrosio (nuoto), Davide Brembilla (basket) e Francesca Dettori (ginnastica artistica).
Apprezzato inoltre l’interessante lavoro del progetto “Non mettere un punto dove può esserci una virgola” della scuola media di via Manca, premiato per la Sardegna dal Comitato nazionale dello sport paralimpico, introdotto dalla dirigente dello 3° Istituto Comprensivo Paola Masala e descritto con commenti ed immagini da parte dell’insegnate Mariella Carboni.
Ancora emozioni mentre sullo schermo scorrevano le immagini degli scomparsi Luca e Franco Manchia, a cui le borse di studio per le scuole superiori sono intitolate. Rosanna Manca, per la prima volta dall’edizione iniziale del 1998, ha ricordato personalmente la figura del figlio prematuramente scomparso in un tragico incidente automobilistico. I ragazzi diretti da Mariano Melis hanno cantato “Non potho reposare”, che il presidente Simula ha voluto dedicare a Rosanna come testimonianza di affetto, vicinanza e gratitudine da parte del Panathlon.
Infine i vincitori delle borse di studio per le superiori “Luca e Franco Manchia”. La vincitrice del concorso è stata la nuotatrice Alice Maggioni. Al secondo posto, ex aequo, si sono classificate Marina Noria (nuoto) e Anastasia Ogno (tennis). Anche in questo caso, vi è stato un ulteriore premio speciale e aggiuntivo, che Rosanna Manca ha voluto assegnare alla studente Francesca Grassi giovane praticante la pallavolo, sport del compianto figlio Luca. Gran finale con l’esecuzione ancora in musica, con i brani eseguiti dal coro degli studenti diretti dall’insegnante – musicista Mariano Melis.