Fondi ai gruppi: assolto il sindaco di Alghero

Il sindaco di Alghero Mario Bruno è stato assolto dall’accusa di peculato nell’ambito dell’inchiesta sull’uso dei fondi pubblici nel corso della tredicesima legislatura da parte dei gruppi del consiglio regionale. Il gup del Tribunale di Cagliari ha accolto la richiesta del pubblico ministero che aveva chiesto l’assoluzione dell’imputato, ex consigliere regionale di Progetto Sardegna, “perché il fatto non costituisce reato”.  Nel corso del processo in abbreviato il primo cittadino di Alghero  ha risposto a tutte le domande del pubblico ministero e dimostrato trasparenza nella gestione delle spese da lui sostenute. Chiarita anche le spesa dei 46mila euro, autorizzata ad altri consiglieri quando lui era tesoriere. Trascorsi ormai diversi anni, di quelle spese non c’era più documentazione, per questo il sindaco di Alghero ha deciso comunque di restituire quella somma al Consiglio, nonostante i soldi fossero stati spesi da altri.

Felicitazioni al sindaco da parte del consigliere regionale Raimondo Cacciotto: “L’assoluzione di Mario Bruno è una notizia di gioia, anche per la stima politica e l’amicizia che ci unisce da anni: non ho mai avuto dubbi, conosco l’onestà intellettuale e la generosità di Mario. Ho sempre confidato nella giustizia e nella piena assoluzione, dopo anni difficili per lui, che gli hanno arrecato sofferenza personale e familiare, esposto ad una vergognosa gogna mediatica alimentata da chi è sempre pronto ad auto assolvere se stesso, ma a condannare altri prima ancora che si svolgano i processi nelle aule di tribunale”.

Anche Michele Pais, consigliere comunale della Lega, è intervenuto sull’assoluzione del Sidnaco di Alghero: “le vicende personali, la vita, il lavoro, non devono mai essere utilizzate come arma politica. Personalmente mai l’ho fatto e mai lo farò. Anche in questo caso.  Per questa ragione, sembrerà strano, ma sono sinceramente felice, per l’assoluzione del Sindaco di Alghero. Ne va della dignità della politica e, anche, di Alghero. Ma anche da un punto di vista personale, per la sua famiglia. Anche perché, a questo punto, ci consentirà di batterlo meglio sul campo politico-amministrativo sgombro da qualsiasi elemento inquinante”.