Conclusa la mostra celebrativa dei quarant’anni del circolo filatelico algherese
Si è conclusa con un grande successo, il 22 dicembre, la mostra celebrativa dei quarant’anni della fondazione del circolo, datata 18 dicembre 1978.
Si è conclusa con un grande successo, il 22 dicembre, la mostra celebrativa dei quarant’anni della fondazione del circolo, datata 18 dicembre 1978. Sono stati messi in mostra oggetti di vario genere che conservati in serie possono formare una collezione. La fantasia dei soci ha permesso di mostrare almeno cento oggetti di diverso genere. Si è partiti da quelli classici, collezionati in tutto il mondo come cartoline, francobolli, monete, tessere telefoniche, gagliardetti di squadre calcistiche, fino ad arrivare agli oggetti della memoria, come antichi ferri da stiro, libri d’epoca, dischi 45 e 78 giri, chiavi e lucchetti d’epoca, oggetti sfiziosi come pennelli da barba, sigari e accendini.
“Non è stata trascurata la parte modellistica, – dihiarano dal Circolo – un campo in cui il nostro circolo eccelle, presentando trenini, automobiline, moto in scala, nonché modelli più complessi come i diorami, che raffigurano in scala un determinato avvenimento, come l’arrivo di Garibaldi ad Alghero o una postazione militare tedesca della seconda guerra mondiale. A ricordo della fine della prima guerra mondiale è stato presentato un plastico raffigurante una trincea austriaca che viene attaccata dai soldati italiani; tale rappresentazione è stata vista dal col. Luciano Sechi, autore dell’inno della Brigata Sassari “Dimonios”, che ha visitato la mostra e che ha espresso il suo particolare apprezzamento. Fra i visitatori abbiamo annotato anche i rappresentanti di due circoli sardi, quelli di Sassari e di Macomer, che hanno lodato gli organizzatori per il materiale esposto”.
La mostra non finisce qui, perché, passata la pausa per le vacanze natalizie, verrà visitata dalle scolaresche di Alghero che ne hanno fatto richiesta. Sarà un’occasione per mostrare alle giovani generazioni oggetti che non hanno mai visto, dalle vecchie macchine fotografiche, ai ferri da stiro che funzionavano con la carbonella, ai dischi a 78 giri, fino alle vecchie chiavi che si usavano per aprire i cancelli delle nostre campagne. Servirà inoltre per vedere Alghero attraverso le cartoline edite dal circolo in occasione delle mostre fatte in questi quarant’anni, che mostrano angoli della città, come il porto, la Torre di Sulis, personaggi famosi come Manno, e scuole prestigiose come la Scuola Vella e il Liceo Manno. Va ricordato che due annulli, quelli del 2004 e del 2007 sono stati disegnati da alunni delle scuole, vincitori di concorsi ideati dal circolo. E’ inoltre esposto l’unico francobollo emesso da Poste Italiane che raffigura Alghero del 1983, e il più recente dedicato al corallo rosso di Alghero del 2016.
Nella foto: il francobollo di Alghero nella cartolina edita dal circolo nel 2002