Terza Serata d’Autore per Angelino Ceravola
Personaggio molto conosciuto in città negli ambienti sportivi e musicali
Tutto pronto per la 3° Serata d’Autore dedicata quest’anno al compianto Angelino Ceravola, evento all’interno dei festeggiamenti del Cap D’Any di Alghero. Il Comitato di Quartiere Alghero Sud, grazie al lavoro di Bebella Farris e Mariano Carboni, coadiuvati da Gianni Murru e Marcella Zucca, anche per il 2019 ha organizzato la Serata d’Autore , dopo le fortunate manifestazioni di passati anni.
La prima Serata d’Autore è stata dedicata a Francesco Chessa, la seconda ad Antonio Dalerci. Quest’anno è la volta di Angelino Ceravola. Personaggio molto conosciuto in città negli ambienti sportivi e musicali. Aveva vinto, con la cuffia della Rari Nantes Alghero, più volte il titolo di campione regionale dei 100 e 200 dorso. Si ricordano le sue grandi prestazioni anche come pallanuotista quando insieme ad altri indimenticabili compagni di squadra, Gianni Perdomi e Mario Ricciotti, era stato l’artefice della promozione della Rari Nantes in serie C. Amante della musica suonava la chitarra e cantava canzoni da lui stesso composte.
La terza Serata si terrà come le precedenti presso il Salone Conferenze de Lo Quarter sabato 5 gennaio a partire dalle ore 17,30 , con ospiti a sorpresa, eseguendo le canzoni di Angelino Ceravola. Presenterà la serata Marcella Zucca.
A fine serata si raccoglieranno offerte per partecipare alla costituzioni di un fondo per aiutare i bimbi di Michela. Parte del ricavato sarà altresì devoluto alla Associazione Volontariamente Alghero. “Un ringraziamento particolare a tutti gli artisti, cantanti e musicisti che hanno messo a disposizione il loro tempo per le prove e per dare vita ad una serata che sicuramente l’attento pubblico algherese saprà apprezzare – sottolinea il presidente del Comitato di Quartiere Alghero Sud, Giuseppe Mancino, che auspica un nuovo tutto esaurito al Salone de Lo Quarter , come le precedenti edizioni, “ma soprattutto la speranza di raccogliere e poter poi donare ai Bimbi di chi non c’è più e a chi soffre , un piccolo aiuto di solidarietà”.