Alghero, ecco la Tares: agevolazioni per anziani, residenti nell’agro e attività stagionali
L’Amministrazione si dota della disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, la Tares, introdotta dal Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 206. Agevolazioni, riduzioni ed esenzioni per le fasce sociali più deboli sono gli aspetti di cui il regolamento approvato ieri (venerdì) in consiglio comunale è improntato. Il tributo arriverà nelle case a partire dal prossimo 31 ottobre, data in cui è previsto il pagamento della prima rata. L’Amministrazione, interpretando esattamente la norma, ha voluto prevedere la possibilità di una importante dilazione del pagamento, allungando, tra le poche in Italia, fino a sei rate la possibilità di pagare la nuova tassa sui rifiuti. La Tares, inoltre sarà ridotta del 30% sia per gli anziani unici occupanti di un’abitazione che per chi risiede o abbia dimora all’estero per più di sei mesi all’anno; stessa percentuale del 30% di riduzione sarà applicata per i fabbricati rurali ad uso abitativo.
Un’altra importante riduzione sarà applicata per l’agro di Alghero, verso cui l’Amministrazione ha voluto riporre maggiore attenzione: una riduzione del 60% per i residenti soggetti a disagi dovuti alla distanza superiore ai 500 metri in cui è posizionato il cassonetto per il deposito dei rifiuti. Un altro importante segnale è stato introdotto con riduzione del 30% della tariffa nei confronti delle attività che si svolgono in locali non domestici ad uso stagionale per meno di 180 giorni all’anno, mentre per le famiglie che soffrono di particolari condizioni di disagio accertate dai servizi sociali ci sono agevolazioni che vanno dalle riduzioni
fino all’esenzione.
“Il lavoro serrato svolto nel mese di Agosto dall’Amministrazione e dai consiglieri delle commissioni consiliari – commenta l’Assessore alle Finanze Paola Scano – ha consentito di predisporre un insieme di regole chiare e condivise. E’ stato infatti molto importante – spiega – il contributo e l’apporto fondamentale da parte delle Associazioni di categoria con le quali abbiamo svolto un lavoro proficuo”.
Ancora una riduzione è stata prevista per chi attua il compostaggio domestico, con una diminuzione del 5% per la prima annualità, che aumenta al 10% nel 2014. Martedì con ogni probabilità il Consiglio Comunale si occuperà del passaggio successivo riguardante le tariffe da applicare, determinate sulla base del piano finanziario e commisurate alla quantità e qualità media dei rifiuti prodotti dalle diverse utenze. Il regolamento è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza ( 13 voti ) e del consigliere di minoranza Di Stefano, tre astensioni (Zanetti, Bamonti e Marinaro) e due voti contrari ( Martinelli e Pais).