“La Chiesa in carcere. Salvati dalla fede”, convegno ad Alghero
L'appuntamento è per sabato 9 marzo nella sala conferenze del Quarter
Sabato 9 marzo 2019, con inizio alle ore 9, nella Sala conferenze de “Lo Quarter” (Largo San Francesco) in Alghero, promosso dalla Diocesi di Alghero-Bosa – con il patrocinio della Fondazione Alghero e del comune di Alghero – si terrà un convegno dal titolo “Chiesa in carcere… salvati dalla fede”.
Lo scopo è quello di coinvolgere la comunità cristiana in un percorso di attenzione verso la realtà del carcere per sentirla come parte integrante del cammino della Chiesa Diocesana. Infatti il soggetto di una pastorale carceraria è la comunità cristiana tutta. Punto di riferimento fondamentale sarà il Documento base di pastorale nell’ambito del penale e prassi di misericordia elaborato a più mani dai cappellani delle carceri italiane con la supervisione dell’Ispettore generale. Papa Francesco sostiene (E.G. n. 270) che “Gesù vuole che tocchiamo la miseria umana, che tocchiamo la carne sofferente degli altri. Aspetta che rinunciamo a cercare quei ripari che ci permettono di mantenerci a distanza dal nodo del dramma umano, affinché accettiamo veramente di entrare in contatto con l’esistenza concreta degli altri e conosciamo la forza della tenerezza”.
Parteciperanno all’incontro: don Mario Ildefonso Chessa, cappellano casa di reclusione di Alghero (presentazione e introduzione); don Raffaele Grimaldi Ispettore nazionale cappellani delle carceri (Liberare l’uomo con la forza del Vangelo, per umanizzare la giustizia penale); Marcella Reni presidente “Prison fellowship Italia onlus” (Progetto Sicomoro: un esempio virtuoso). Sono previsti, inoltre, interventi di don Giampaolo Muresu coordinatore dei cappellani delle carceri della Sardegna; Mario Bruno sindaco di Alghero; Franco Deiana direttore Caritas Diocesi Alghero-Bosa; Elisa Milanesi direttore casa di reclusione “G. Tommasiello” Alghero; Carmelo Piras direttore casa di accoglienza “Giubileo 2000” Alghero; Antonello Brancati comandante corpo di P.P. Casa di reclusione “G. Tommasiello” Alghero.