“Smontando un doc”: workshop con Marco Antonio Pani
Il workshop si svolgerà ad Alghero venerdì 29 e sabato 30 marzo
Scegliere il colore o il bianco e nero. Come costruire una storia partendo da un corpus di riprese. Come affrontare una sequenze scegliendo il punto più giusto in cui posizionare la macchina. Come ottenere interviste intense, sincere, espressive. Come rapportarsi alla realtà, disporsi al montaggio, scegliere uno stile. Questi (e molti altri) argomenti saranno il focus del workshop intensivo sul documentario Smontando un Doc, organizzato dal premio Kentzeboghes, l’Associazione Babel, con la collaborazione della Società Umanitaria di Alghero e il patrocinio della Regione Sardegna.
Il workshop si svolgerà ad Alghero venerdì 29 e sabato 30 marzo, e sarà tenuto dal regista Marco Antonio Pani. Il programma prevede, per il primo giorno, una sezione teorica in aula, con la visione integrale e l’analisi approfondita e diverse sequenze di Capo e Croce. Le ragioni dei pastori, il documentario pluripremiato di Marco Antonio Pani e Paolo Carboni. La sessione del primo giorno si svolgerà, dalle 11 alle 13.30 e dalle 15.00 alle 18.30 nella Sala Mosaico del Museo Archeologico in via Carlo Alberto 72. Nel secondo giorno gli allievi faranno pratica di ripresa in esterni. Il workshop è completamente gratuito ed è rivolto a tutti: videomaker, insegnanti o semplici appassionati, fino a un massimo di 10 partecipanti.
Per chiedere informazioni si può telefonare al numero 079.974375. L’iscrizione deve essere effettuata mandando una mail all’indirizzo [email protected] e farà fede l’orario d’invio.
Il premio Kentzeboghes è il primo premio organizzato in Sardegna per progetti cinematografici in lingua. L’associazione culturale Babel organizza, in collaborazione con la Cineteca Sarda della Società Umanitaria, il Babel Film Festival, dedicato al cinema nelle lingue minoritarie.
Marco Antonio Pani è regista, montatore, sceneggiatore e docente di regia. La sua poetica affianca l’interesse storico ed etnografico per la cultura sarda ai temi della contemporaneità. È autore di più di 40 documentari, tra cui “Arturo torna dal Brasile” e, in co-regia con Paolo Carboni “Capo e croce. Le ragioni dei pastori”.