L’Obra cultural organizza una serata in ricodo di Michele Chessa
Martedì 23 aprile, nel contesto delle manifestazioni organizzate ad Alghero per la festa di San Jordi 2019, “Dia del llibre i de la rosa”, l’Obra Cultural presenterà la ristampa anastatica del 2° volume di “Racconti algheresi” di Michele Chessa
Martedì 23 aprile, nel contesto delle manifestazioni organizzate ad Alghero per la festa di San Jordi 2019, conosciuta anche come “Dia del llibre i de la rosa”, l’Obra Cultural presenterà, alle ore 19.00, presso la sala della Biblioteca Catalana, via Arduino n. 44, la ristampa anastatica del 2° volume di “Racconti algheresi” di Michele Chessa (1906-1982). La Tipografia “La Celere” ha pubblicato il primo volume nel 1976, il secondo nel 1977 e il terzo nel 1980 ma, il secondo dei tre volumi è andato subito esaurito e non si trova più in libreria, per questo motivo l’Obra Cultural ha deciso di ristamparlo per permettere a chi non l’avesse di poter completare la trilogia.
“Martedì 23, sarà l’occasione per ricordare la figura di Michele Chessa, grande appassionato della storia di Alghero per il quale l’ignoranza più grande che una persona possa avere è quella di non conoscere la storia della propria città e lui lo fa senza alcuna pretesa letteraria ma scrivendo una prosa semplice, alla portata di tutti. In questo secondo volume – spiegano dall’Obra Cultural – sono descritte strade, luoghi e fatti che lui ha raccolto dai genitori, dai suoceri e dagli amici più anziani di lui; in parte sono stati vissuti in prima persona; questo libro è una raccolta di tradizioni orali e aneddoti esposti con ricchezza di particolari, con sarcasmo e ironia”.
Lo storico Beppe Sechi Coppello scrive nella prefazione del libro:”…l’autore, con questi libri vuole dare un quadro di costume e di vita di Alghero dei primi anni cinquanta del ‘900, ricordando personaggi molto conosciuti e altri meno che formavano il contesto sociale della città…” La presentazione sarà a cura di Carlo Sechi; le letture saranno di Pier Luigi Alvau.