Alghero, WWF: “vietare l’uso della plastica monouso in occasione di fiere gastroenteriche”
Carmelo Spada, rappresentante della Associazione Ambientalista: "sia consentito il solo utilizzo di stoviglie e bicchieri riciclabili, compostabili, a basso impatto e zero emissioni di CO2"
“Doveva essere una fiera dello street food, ma quella di sabato 15 giugno, sulla rambla catalana del porto di Alghero è stata anche una cena di rifiuti indifferenziati. Cestini, panchine e tratti di muretto ricolmi di rifiuti abbandonati. Il contesto del porto si presentava in queste condizioni di indecenza; già dalle prime ore della mattina di domenica 16 giugno, gli operatori ecologici della Ciclat erano alacremente al lavoro nella raccolta indifferenziata dei rifiuti. Dispiace che in questo modo è aumentata la nostra impronta ecologica sul pianeta a causa di quei rifiuti che non si è potuto
raccogliere in maniera differenziata”. Così Carmelo Spada, Delegato Wwf Italia per la Sardegna.
“Il WWF – continua Spada – coglie l’occasione per fare un plauso agli operatori ecologici che si sono prodigati per ridare decoro all’area; al tempo stesso auspica, per il futuro, che in occasione di simili eventi siano potenziati i cestini per la raccolta differenziata dei rifiuti che si producono e un servizio d’ordine di prevenzione di comportamenti incivili. Il WWF chiede un’ordinanza che vieti, in tutto il territorio comunale, l’uso della plastica monouso in occasione di fiere gastroenteriche e/o degustazione e sia consentito il solo utilizzo di stoviglie e bicchieri riciclabili, compostabili, a basso impatto e zero emissioni di CO2.