Al via dal primo luglio il servizio di Guardia Medica Turistica
Ad Alghero sarà nell'Ospedale Marino, a Fertilia in piazza Venezia Giulia
Da lunedì 1 luglio fino a sabato 31 agosto la ATS Sardegna – ASSL Sassari attiva sette sedi di Guardia Medica Turistica. Negli ambulatori è garantita l’ assistenza sanitaria di base – prescrizione di farmaci, richiesta di esami diagnostici e visite specialistiche, proposte di ricovero, certificazioni di malattia, visite a domicilio del paziente – alle persone non residenti, in particolare ai turisti ed ai lavoratori stagionali.
Questi i recapiti delle sette sedi di Guardia Medica Turistica nei distretti della Assl Sassari:
Guardia turistica di Alghero
c/o Ospedale Marino
tel. 079 9953461
Guardia turistica di Fertilia
piazza Venezia Giulia
tel. 079 930533
Guardia turistica di Castelsardo
c/o Porto Turistico località Frigiano
tel. 079 470085
Guardia turistica di Stintino
c/o locali del Country Paradise, località Borgo dei Mercanti
tel. 346 7980991
Guardia turistica Valledoria
via Ampurias, località “La Foce”
tel. 079 584384
Guardia Turistica Platamona
c/o Centro benessere – via della Torre
tel. 3489361914
Guardia turistica Asinara
Cala Reale
Le prestazioni sono effettuate a pagamento secondo il tariffario stabilito dalla Regione Sardegna che prevede un compenso di € 16 per le visite ambulatoriali, di € 30 per le visite domiciliari e di € 8 per la ripetizione di prescrizione medica, misurazione della pressione, ciclo di medicazioni e terapie iniettive.
Per ogni prestazione erogata verrà rilasciata la ricevuta, valida ai fini fiscali, che consente, nei casi previsti dalla legge n. 98 del 1982, di richiedere il rimborso delle spese sostenute presso la propria Assl di appartenenza. Gli assistiti non residenti in Sardegna devono pagare l’importo relativo alla prestazione erogata ma, se esenti, qualora previsto dalla normativa della Regione di appartenenza, possono richiedere il rimborso alla loro Assl di appartenenza.
Solamente i cittadini residenti in Sardegna che appartengono alle categorie riconosciute esenti non devono compartecipare al costo del servizio, ma devono autocertificare il loro stato nell’apposito modulo di autocertificazione consegnato dal medico del punto guardia.