“Laurea in piazza 2019” nel segno dell’ambiente
Quinta edizione della festa universitaria per i neodottori. Conferita la laurea honoris causa a Flavio Manzoni
Per il quinto anno consecutivo, piazza dItalia a Sassari ha ospitato la “Laurea in piazza”, cerimonia pubblica di proclamazione dei nuovi dottori dellUniversità di Sassari voluta dal Rettore Massimo Carpinelli. Proprio il Rettore ha aperto la cerimonia – quest’anno completamente plastic free – con un discorso in cui hanno trovato grande spazio i problemi ambientali. “Clima, ambiente, difesa del nostro pianeta sono temi ineludibili. Grazie alla scienza possiamo misurare l’impatto dei cambiamenti climatici Dobbiamo intervenire adesso o sarà troppo tardi. – ha detto Massimo Carpinelli, che ha annunciato una grande novità per l’Ateneo, la città e tutta l’Isola – “Nasce la Scuola superiore di Sardegna, con 5 milioni di investimenti, possibili grazie al solidissimo bilancio dell’Università di Sassari”. Alla fine il Rettore ha rivolto un augurio ai nuovi dottori e alle nuove dottoresse: “Usate la vostra intelligenza per un futuro migliore e più umano per tutti”.
Quest’anno una parte della cerimonia è stata dedicata al conferimento della laurea honoris causa in “Lettere, Filologia Moderna e Industria culturale” a Flavio Manzoni, Senior Vice President del Design Ferrari. Nel corso della sua lectio doctoralis intitolata “Il metalinguaggio della forma”, l’architetto nuorese ha parlato a lungo del design, punto dincontro tra sensibilità artistica e “cultura del progetto”; un processo intriso di intuizione, immaginazione, capacità di astrazione dal presente per plasmare il futuro; l’abilità di armonizzare elementi che a prima vista non sembrano avere un legame diretto”. E poi: “La creazione di un nuovo prodotto è sempre un momento speciale; la
ricerca di una forma che dovrebbe materializzarne lessenza stessa è una sfida con se stessi, con il pensiero rivolto verso scenari futuri”.
Per “Laurea in piazza”, sono arrivati nel cuore di Sassari circa 600 nuovi dottori e dottoresse che hanno festeggiato l’obiettivo della laurea con amici e parenti nel corso di un evento ideato dallUniversità e sposato da tutta la città. La festa si è conclusa con il tradizionale lancio dei tocchi verso il cielo. Durante la cerimonia, l’Ateneo ha incoronato la migliore laureata dell’anno accademico 2017-2018, la 24enne Anila Sina.
Novità. Numerose le novità di quest’anno. Oltre ai neolaureati e alle neolaureate dell’anno accademico 2017-2018 (tra maggio 2018 e aprile 2019), anche 14 neo Dottori di ricerca hanno ricevuto la pergamena nella splendida cornice di piazza dItalia (ma sono 54 quelli che hanno conseguito il titolo nel XXXI ciclo). Un po di numeri. Dei 2100 laureati dellanno accademico considerato, si sono iscritti alla cerimonia della “Laurea in piazza 2019” 606 laureati. Questa la suddivisone per dipartimento: Agraria 51, Architettura 30, Chimica e farmacia 31, Giurisprudenza 94, Medicina veterinaria 5, Scienze biomediche 32, Scienze economiche 73, Scienze 2 di 3
mediche chirurgiche e sperimentali 91, Scienze umanistiche e sociali 83, Storia, scienze dell’uomo e della formazione 103.
Il programma. La serata è cominciata con l’ingresso del corteo accademico, sottolineato dall’esibizione del Coro dellUniversità di Sassari. Dopo l’intervento del Rettore Massimo Carpinelli e del Sindaco di Sassari Nicola Sanna, è stata illustrata la proposta di conferimento della laurea honoris causa a Flavio Manzoni. La serata è proseguita con la consegna dei diplomi ai dottori di ricerca, la premiazione dello studente più meritevole dell’anno accademico 2017-2018, la consegna delle pergamene e la proclamazione dei neolaureati e delle neolaureate. In chiusura, il lancio dei tocchi verso il cielo e il flash mob dei numerosi esercizi commerciali (ben 180) che hanno aderito all’iniziativa.
Il premio alla laureata più meritevole: la 24enne Anila Sina. Anche quest’anno l’Università di Sassari ha assegnato un premio di mille euro alla laureata più meritevole, selezionata confrontando la sua media ponderata con la media ponderata dei laureati in corso del medesimo periodo e corso di studi (dal 01/05/2018 fino al 30/04/2019). Inoltre durante la cerimonia sono stati attribuiti altri 72 premi da 500 euro ciascuno agli studenti più meritevoli (nella misura del 5 per cento per ogni corso di laurea). La laureata più meritevole è Anila Sina ha 24 anni ed è originaria dell’Albania, dove ha frequentato le scuole elementari. Ha proseguito il resto dei suoi studi in Italia e vive a Olbia. Qui si è diplomata all’Istituto A. Deffenu in Amministrazione, Finanza e Marketing. Si è laureata all’Università di Sassari a luglio del 2018 in “Economia e management” con una tesi sul “Better life Index”. Attualmente sta proseguendo gli studi economici all’Università di Bologna. Come migliore laureata dell’anno accademico 2017-2018, l’Università di Sassari le ha attribuito un premio di 1000 euro.