Rifiuti, criticità a Maristella: pressing di Desogos su Montis
La presidente del Comitato di borgata: "Si deve eliminare la disparità"
“Nei mesi estivi, anche a causa dell’aumento degli utenti fruitori, il servizio di raccolta rifiuti mostra criticità. A Maristella unica borgata in cui ancora permangono le postazioni di cassonetti stradali le criticità non sono più tollerabili in quanto i cassonetti, oltre che alla merce’ della fauna selvatica, oltre che maleodoranti, sono ormai oggetto di conferimento da parte di estranei alla borgata che ovviamente se ne fregano altamente di differenziare”. Lo segnala, in una nota, la presidente del Comitato di borgata di Maristella, Tonina Desogos.
“La soluzione oasi ecologica, sebbene porti ad un pagamento del 60% della tariffa, come già avviene nelle altre borgate, se fosse realizzata, così come nelle altre borgate, ovvero oasi aperta al conferimento da parte di tutti, invece che vigilata e riservata agli abitanti locali, ci riproporrebbe moltiplicate le stesse criticità dei cassonetti stradali. È un dato di fatto che Maristella, così com’è strutturata, sia l’unica borgata considerata centro urbano che perciò vede già attualmente gli abitanti pagare, ormai da anni, il 100% della tariffa, esattamente come ad Alghero città in cui però già da tempo funziona il servizio porta a porta, con innegabili risultati in termini di aumento di percentuale di differenziata che, come tutti sappiamo, ha come conseguenza un abbattimento dei costi del servizio”.
“Ciò premesso – prosegue la Desogos – ci pare che i tempi siano ormai maturi per trovare la soluzione idonea ad eliminare, quanto prima, questa diversità di trattamento tra utenti residenti nello stesso Comune. Ne abbiamo parlato con l’Assessore Comunale all’Ambiente Andrea Montis specificando inoltre che Maristella, essendo l’unica borgata interamente circondata dal Parco Regionale di Porto Conte, dovrebbe offrire, ad abitanti e turisti, un’immagine di decoro e pulizia che i cassonetti stracolmi di rifiuti, spesso circondati da buste depositate anche a terra, certamente non offrono. L’Assessore, al quale va il nostro plauso per la sua disponibilità, si è subito attivato, come da noi chiesto, dotando le varie postazioni in borgata di cassonetti più capienti per il periodo estivo, prendendo, nel contempo, l’impegno ad adottare, quanto prima, adeguata soluzione per risolvere in modo definitivo le criticità e le disparità anzi dette” conclude la presidente del Comitato di borgata.