Calich, procede la rinaturalizzazione di uno dei sentieri
Grazie al progetto europeo Retralags continua la riqualificazione di uno dei sentieri naturali principali lungo le sponde del Calich che renderà ancora più accessibile e attraente passeggiare lungo le rive dell’area umida, il primo contatto della città con il Parco di Porto Conte.
Sono partiti i lavori di riqualificazione e rinaturalizzazione di uno dei sentieri naturali principali che corre parallelo a viale Burruni, e consente di apprezzare il valore naturale e paesaggistico della laguna del Calich. L’opera rientra nell’ambito delle “buone pratiche” messe in campo dal progetto Retralags, di cui è capofila il Comune di Alghero, e il Parco naturale regionale di Porto Conte rappresenta oltre che il braccio operativo dell’esecuzione degli interventi anche il beneficiario principale in quanto il Calich è il primo pezzo del Parco dirimpetto alla città.
L’intervento del costo complessivo di poco più di cento mila euro consentirà la rimozione dell’asfalto della vecchia strada che esisteva prima della realizzazione della 4 corsie di viale Burruni, la posa di terra stabilizzata e la realizzazione di un sentiero che complessivamente partirà dall’attuale area birdwatching fino all’abitato di Maria Pia per complessivi circa un km e mezzo di percorso. Verranno poi realizzate delle terrazze e sbalzo per favorire la contemplazione del paesaggio lagunare.
“Si tratta di una delle due azioni pilota del progetto Retralags-spiega il direttore del Parco di Porto Conte Mariano Mariani- l’altra curata direttamente dall’Amministrazione comunale invece riguarda la sperimentazione dell’allevamento di bivalvi in laguna. I due interventi consentiranno da un lato di proseguire l’opera di riqualificazione ai fini della fruizione naturalistica della laguna, e dall’altro aprire le porte ad un utilizzo sempre più produttivo dell’area umida in chiave naturalmente sostenibile.” L’opera di realizzazione del nuovo sentiero naturale che potrà essere fruito a piedi ed in bicicletta si concluderà entro il prossimo mese di ottobre. Per tutto il mese di settembre e ottobre dunque, sarà temporaneamente interdetto l’accesso all’area birdwatching e lungo tutta la sponda fino all’abitato di Maria Pia.