Il parroco di Maristella viene trasferito: proteste
Il Comitato di borgata si appella al Vescovo
“Non c’è pace per la Bonifica Storica di Alghero. Non sono infatti bastati l’abbandono da parte della politica locale e regionale degli ultimi 60 anni. Una situazione che oggi si cerca faticosamente di recuperare. Ora anche la chiesa abbandona il territorio: è infatti di poche ora fa la notizia che il Parroco di Maristella, don Antonio Tedeschi, che seguiva oltre alla nostra comunità parrocchiale anche le comunità di Guardia Grande e Tramariglio, sarà trasferito a Romana. Come supplente, ma esclusivamente per dire messa, ci sarà il parroco di Sa Segada”. Lo scrive, in una nota, la presidente del Comitato di borgata di Maristella, Tonina Desogos.
“Pur nel rispetto delle autonome scelte operate dalla gerarchia ecclesiastica, come Comitato di Borgata, eletto a rappresentare esigenze e problematiche di Maristella, non possiamo esimerci dall’affermare che questa decisione, che ricade in modo molto negativo sulla nostra comunità, sulla nostra vita sociale, sull’aggregazione sociale della borgata, ci coglie di sorpresa e ci trova in totale disaccordo. E’ inaccettabile e faremo di tutto pur di mantenere il nostro parroco” scrive la rappresentante di Maristella.
“Chiediamo pertanto a Sua Eccellenza Mauro Maria Morfino Vescovo di Alghero Bosa di rivedere la sua decisione, al fine di evitare ripercussioni negative sulla vita sociale delle borgate e delle comunità religiose seguite sino ad oggi in modo esemplare, con impegno, passione ed abnegazione da don Antonio. A tale proposito stiamo preparando una petizione, da consegnare a Sua Eccellenza il Vescovo, a sostegno di questa nostra richiesta” conclude la Desogos.