Balneari, incontro a Porta Terra sulle problematiche irrisolte
Concessioni e posidonia, supporto pieno dell'Amministrazione alle imprese algheresi
Incontro con gli imprenditori del settore balneare giovedì a Porta Terra, ricevuti dal Sindaco Mario Conoci con gli Assessori al Demanio Giovanna Caria, all’Ambiente Andrea Montis e al Turismo Marco Di Gangi, il consigliere comunale Giovanni Monti e il dirigente del settore Demanio e Patrimonio Michele Fois. In discussione i temi delle concessioni demaniali e delle problematiche legate ai provvedimenti di legge nazionali riguardanti le proroghe. Si attende al riguardo l’imminente pronunciamento della Regione Sardegna che con apposite direttive dovrà chiarire i termini entro i quali gli enti locali dovranno muoversi.
“Alghero ha un contatto continuo con la Regione che in questo ed in altri contesti ha mostrato di seguire e supportare l’Amministrazione comunale in diversi ambiti. C’è quindi la massima disponibilità – ha assicurato il Sindaco Mario Conoci – a tutelare con serietà gli interessi dei nostri balneari”. La gestione della posidonia, inoltre, è stata discussa alla luce del fatto che negli anni scorsi non ha trovato soluzioni concrete e che richiede interventi finanziari e normativi. Fondamentale è in questo senso il lavoro dell’Amministrazione che sta andando avanti congiuntamente con la Regione e con la parlamentare Paola Deiana, impegnata ad apportare modifiche legislative necessarie per una gestione più razionale. C’è l’interessamento degli Assessorati regionali competenti, ed è previsto al riguardo nei prossimi giorni un ulteriore incontro con l’Assessore regionale all’Ambiente Gianni Lampis.
Nel corso dell’incontro l’Amministrazione ha proposto l’ipotesi di un progetto diverso di gestione della pineta di Maria Pia, finalizzato alla sua tutela e alla sua valorizzazione economica. Decoro, tutela, cura, controllo, il tutto in una gestione che valorizzi il patrimonio ambientale e nel contempo lo metta al riparo da comportamenti irrispettosi di alcuni. L’obbiettivo è quello di favorire, insieme alla preservazione dell’ambiente dunale, l’imprenditorialità capace di generare occupazione e nuovi servizi ai cittadini e ai turisti. Il comparto dei balneari si è dimostrato interessato alla proposta e pronto a coglierne l’opportunità