Pasqual Mellai in Catalogna per promuovere la cultura algherese

Pasqual Mellai ha lavorato per tanti anni insieme alla moglie Natalina nella sua sartoria ubicata in piazza Duomo, esercitando non solo la sua attività artigianale, ma sfruttando la posizione del suo laboratorio ubicato nel cuore del centro storico per promuovere Alghero e per accogliere i tanti visitatori catalani che di lì passavano per avere notizie e informazioni sulla nostra città, le tradizioni e la lingua della nostra comunità. Inoltre, consentiva a chi era interessato di prendere visione del suo patrimonio librario e fotografico raccolto negli anni. Materiale che ha sempre messo a disposizione di giovani studenti algheresi e di ricercatori ed appassionati delle tradizioni e della storia della nostra città.

Ai sempre graditi ospiti rispondeva con tanta cordialità e affabilità stringendo spesso amicizie che si sono consolidate nel tempo sommandosi a vecchie amicizie come quella con Pere Català i Roca, Carmen Dalmau, Joan Mayoral, Jaume Corbera, Josep Sendra e altri ancora. Una volta raggiunta l’età della pensione Mellai, libero dagli impegni di lavoro, ha potuto rispondere positivamente agli inviti di tanti amici e di alcune istituzioni catalane per visitare diverse realtà a noi vicine per lingua e cultura e promuovere e far conoscere la realtà algherese.

Le relazioni tra Alghero e le terre di lingua catalana si sono negli anni sviluppate grazie a diverse iniziative istituzionali, ma soprattutto alle tante relazioni e rapporti tra le associazioni culturali e gli scambi interpersonali tra algheresi e catalani. Pasqual Mellai è stato uno dei fondatori della “Escola de alguerés Pasqual Scanu ” e per diversi anni socio di alcune associazioni algheresi, anni orsono gli è stato concesso il premio Battista i Roca ed il premio Actuació civica della Fundació Carulla.

Nei giorni scorsi Pasqual Mellai ha visitato la città di Olot capoluogo della Garrotxa / Baix Empordà, in provincia di Girona nella Catalogna, dove era stato invitato dal filologo olotino Quim Monturiol per conto di alcune associazioni culturali del posto, per relazionare sulla situazione linguistica e culturale della nostra comunità. Mellai e sua moglie sono stati ricevuti anche dal sindaco di Olot che ha voluto sapere della situazione della lingua in Alghero, e verificare la possibilità di stringere eventuali rapporti con la municipalità algherese o altre istituzioni.

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