“Acquistiamo buoni per sostenere le attività chiuse”
La proprosta dei consiglieri di opposizione
“E’ di questi giorni l’appello delle nostre attività del centro storico ai cittadini perchè non comprino online ma aspettino la loro riapertura per sostenerli in un futuro che temono come non mai. Ci siamo interrogati e abbiamo pensato: perchè non lanciare una campagna che preveda la possibilità di acquistare dei “Buoni” dalle attvività forzatamente chiuse per dei beni che potranno essere scelti alla riapertura delle stesse?”. Così i consiglieri Ornella Piras, Raimondo Cacciotto, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Pietro Sartore, Valdo Di Nolfo e Mimmo Pirisi.
“Potrebbe essere un regalo per nostra sorella che compie gli anni in questi giorni: non possiamo uscire per scegliere niente ma le faremo recapitare il Buono che utilizzerà non appena la tempesta sarà passata. Potrebbe essere un buono per del vestiario per quella famiglia che è rimasta senza lavoro e sappiamo avrà difficoltà a comprare i vestiti ai bambini o, semplicemente, un nostro modo per sostenere il nostro negozio, barbiere o ristorante preferito”.
“Un modo per aiutare le nostre aziende in un momento drammatico, far sentire la vicinanza di una comunità che c’è e non vuole lasciare nessuno indietro. Le associazioni di categoria e i direttivi dei vari CCN potrebbero coinvolgere gli operatori e trovare le modalità operative più adeguate mentre l’amministrazione comunale potrebbe coordinare le adesioni degli operatori e finanziare la campagna pubblicitaria per l’iniziativa, non abbiamo dubbi che i media locali sarebbero felici di dare risalto alla notizia” – concludono i consiglieri.