Acqua di Sardegna, un aiuto per il territorio
Mauro Aprea, fondatore e direttore artistico del marchio: "abbiamo deciso di sfruttare la nostra capacità produttiva e la nostra competenza in merito agli alcoli per produrre gel igienizzante". La prima tranche è stata destinata all’ospedale di Alghero
Officina Profumiera Sarda, storica società produttrice dei profumi Acqua di Sardegna, non è stata ferma a guardare durante l’emergenza sanitaria che sta interessando l’isola. “Ci siamo chiesti come aiutare il nostro territorio, Alghero in primis, e poi tutta la comunità sarda che ci ha sempre sostenuto ed è stata d’ispirazione per le nostre creazioni – dice Mauro Aprea, fondatore e direttore artistico del marchio – e la risposta è stata quella di sfruttare la nostra capacità produttiva e la nostra competenza in merito agli alcoli per produrre gel igienizzante”.
Un prodotto che in questi tempi scarseggia sia nelle farmacie che, fatto ancor più grave, nelle strutture sanitarie. Per questo Officina ha riconvertito la sua produzione per la realizzazione e la donazione del gel. La prima tranche è stata infatti destinata all’ospedale di Alghero e presto si procederà con la produzione di altri pezzi.
“Ovviamente stiamo facendo il possibile per dare il massimo relativamente alle nostre capacità; siamo dei piccoli produttori, lavoriamo nella nicchia – continua ancora il titolare – e anche l’approvvigionamento delle materie prime, incluso l’alcool, è difficile in questo momento. Ma ora la prima produzione è terminata, grazie anche all’aiuto della nostra filiera e di quanti ci hanno appoggiato in questo progetto”.
Mauro ha voluto dare la propria impronta al prodotto Barrier+ che, oltre alla primaria azione igienizzante, è caratterizzato da un gradevole profumo e da componenti che lasciano la pelle morbida. Perché anche salvaguardare la Bellezza aiuterà a salvarci.