I mutamenti del paesaggio urbano attraverso le fonti iconografiche
L’incontro dal titolo ” I mutamenti del paesaggio urbano attraverso le fonti iconografiche” in programma al Mus’A in piazza Santa Caterina, martedì 8 ottobre alle 16,30 è stato immaginato dall’Accademia di Belle Arti di Sassari per proseguire nella lettura delle trasformazioni dei ‘paesaggi culturali’ processo di lunga durata che negli ultimi tre secoli ha registrato un’accelerazione meritevole d’indagine. Uno degli strumenti principali è dato dalle fonti iconografiche, che permettono osservazioni e confronti diretti dando conto con efficacia visiva del mutamento cui si è assistito nel corso degli anni. L’incontro che si preannuncia particolarmente interessante, proporrà due eventi ed una discussione finale:il recente libro di Annalisa Poli, Sandro Roggio, Gli architetti del re in Sardegna, che ha visto l’attenzione di appassionati e studiosi e le ricerche svolte sulla valle di Rosello degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Sassari coordinate dal Marcello Madau, con la collaborazione dei professori Paolo Prota e Roberto Satta, parte del grande evento ‘Anatomia del limite’ promosso dalla stessa Accademia in occasione del suo Venticinquennale.
Nel libro di Poli e Roggio si racconta la presenza di tecnici inviati dal re nell’isola per svolgere compiti ben precisi, essenzialmente legati alla manutenzione delle fortificazioni e alla realizzazione di strade, oltre che alla redazione di mappe, preziose per la conoscenza dei luoghi. Un contributo fondamentale per la civilizzazione delle città sarde con la realizzazione di indispensabili opere civili. La documentazione e il racconto di queste fonti storiche e degli importanti e pregevoli rilievi aprono un mondo vasto di osservazioni e riflessioni che si connettono anche allo stato attuale dei luoghi.
‘Le dinamiche dei paesaggi urbani e la Valle di Rosello in Sassari’ , è stata la recente proposta delle cattedre di Beni culturali e ambientali, Scenografia ed Elaborazione digitale dell’immagine dell’Accademia di Belle Arti Mario Sironi. I pannelli esposti al lavatoio della Fontana di Rosello e, in una selezione, al Mus’A, hanno riaperto una discussione sul paesaggio urbano della città di Sassari di una sua zona cruciale: prima della città moderna fuori dalle mura, poi nella città contemporanea, limite artistico e di paesaggio di un area verde e monumentale di grande pregio ma urbanisticamente devastata.