Proseguono le lezioni alla Scuola di formazione politica dell’associazione Maestrale
Prossimi appuntamenti con Tommaso Nannicini, Luisa Marilotti, Daniela Scano, Gianrico Carofiglio e l'ex ministro Graziano Delrio
Saranno Tommaso Nannicini, senatore e esperto in politiche del lavoro, Luisa Marilotti già consigliera di parità per la Sardegna, Daniela Scano caporedattrice del quotidiano La Nuova Sardegna, lo scrittore e esperto di comunicazione politica Gianrico Carofiglio e l’ex ministro Graziano Delrio, a concludere le lezioni frontali della scuola di formazione politica organizzata dall’associazione Maestrale di Alghero. Confermati gli stage in autunno, compreso quello nel parlamento europeo di Bruxelles, in novembre.
“La scuola non si è fermata neanche in tempo di pandemia, anzi ha rafforzato l’attenzione attraverso lezioni interattive nelle piattaforme tecnologiche, modificando i programmi per adattarli alla attualità – fanno saper dall’associazione Maestrale – Così la lezione di Vittorio Pelligra, economista dell’Universita’ di Cagliari è stata orientata alla “salute, bene comune globale”; quella del sociologo della comunicazione Alessandro Lovari si è basata sulla “comunicazione istituzionale nella sanità”; quella del portavoce del ministro Dario Franceschini, il maddalenino Gianluca Lioni, oltre agli aspetti legati al lavoro di staff, si è soffermata sulle misure di rilancio del turismo e della cultura dopo il Covid-19”.
“Particolarmente significative le testimonianze di Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo e di Javier Baquero, membro del governo della città metropolitana di Bogotà in Colombia. Mentre di città multiculturale ha parlato Pietro Bartolo, l’eurodeputato e medico di Lampedusa. Spazio anche per le nozioni e i principi basilari con Gianmario Demuro, costituzionalista e ex assessore regionale alle riforme, sulla Costituzione Italiana e lo Statuto di Autonomia e con Luca Canessa, segretario generale del Comune di Grosseto, sul testo unico degli enti locali. Una media di sessanta partecipanti, tante donne, lezioni vivaci, interventi, domande e risposte, per una scuola che ha l’ambizione di preparare una nuova classe dirigente e una cittadinanza attiva e consapevole” concludono dall’associazione.