Coppia di nigeriani tenta di strangolare una badante: arrestati

I due coniugi sono finiti nel carcere di Bancali con l'accusa di tentato omicidio

Nella tarda mattinata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia, nel corso di servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione dei reati in genere, hanno arrestato in flagranza di reato due coniugi di nazionalità nigeriana per il reato di tentato omicidio. L’uomo e la donna, disoccupati ed incensurati, per futili motivi aggredivano una badante nuorese quarantenne che domiciliava in quella stessa casa di Olbia, colpendola ripetutamente con pugni, calci e con l’utilizzo di un bastone in legno, cercando poi di strangolarla a mani nude. Le resistenze della donna non hanno fermato i propositi violenti dei nigeriani, bloccati soltanto dal successivo intervento del proprietario dell’immobile e di un suo amico. La badante infatti, stretta al collo dalla donna nigeriana che le era balzata addosso, aveva già perso i sensi e rischiava di soccombere se non fossero intervenuti i due uomini in sua difesa.

I militari dell’Arma, sopraggiunti in pochissimi minuti dalla chiamata al Numero Unico di Emergenza 112, traevano in arresto gli aggressori e sequestravano il bastone in legno. I due arrestati sono stati condottipresso la Casa Circondariale di Sassari – Bancali, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, in attesa dell’udienza di convalida. La vittima, soccorsa dal personale del 118, è stata trasportata presso il locale Pronto Soccorso, dove i medici hanno rilevato varie contusioni al capo con evidenti segni di strangolamento e contusioni multiple, giudicandola comunque e fortunatamente guaribile in una decina di giorni.

8 Giugno 2020