La 3^ B del Liceo Fermi di Alghero vince il concorso Asoc

La 3^ B del Liceo Fermi di Alghero vince il concorso ASOC, Scuola di Open Coesione.  Si tratta di un concorso nazionale in collaborazione con il MIUR, il Dipartimento delle politiche di coesione e il Dipartimento delle politiche europee presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Senato della Repubblica, la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Questo concorso prevede un percorso didattico innovativo finalizzato a promuovere e sviluppare nelle scuole italiane principi di cittadinanza attiva e consapevole, attraverso attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei e nazionali. In questo modo gli studenti sviluppano competenze digitali, statistiche e di educazione civica, imparano a conoscere, analizzare i dati aperti e comunicare, con l’ausilio di tecniche giornalistiche, le politiche pubbliche e in particolare le politiche di coesione, che intervengono nei luoghi dove vivono. Docenti e studenti partecipano al progetto con il sostegno delle reti territoriali ASOC, formate dai centri EDIC e CDE, le organizzazioni degli “Amici di ASOC” e i referenti territoriali Istat.

Nell’edizione #ASOC1920, hanno iniziato il percorso 204 classi in tutta Italia di cui 24 in Sardegna. La chiusura forzata delle scuole ha messo a dura prova il lavoro degli studenti, ma ben 116 team a livello nazionale tra cui 9 sardi hanno terminato questo percorso di monitoraggio civico. Il vincitore della Regione Sardegna è stato il Team Change Point della classe 3B liceo scientifico dell’IIS “Enrico Fermi” di Alghero con la docente tutor Prof.ssa Colomba. Gli studenti hanno scelto di monitorare un progetto, finanziato con 7.589.292 di euro del Fondo per lo sviluppo e la Coesione relativo alla programmazione 2014-2020, per la realizzazione e gestione delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici nelle aree della città metropolitana di Cagliari, nella rete metropolitana di Sassari, di cui Alghero fa parte, e nelle città di Olbia, Nuoro ed Oristano.

“Abbiamo scelto di lavorare su questo progetto perché ci consentiva di indagare sullo sviluppo tecnologico ecosostenibile in Sardegna – affermano gli studenti-. Il nome stesso Change Point deriva dal termine inglese che viene attribuito ai punti di ricarica, cioè Charge Point, di cui il termine charge è stato trasformato in Change (in italiano “cambiamento”). Siamo molto contenti per aver raggiunto questo importante traguardo, resta solo il rammarico di non essere potuti andare a Roma per l’evento finale e neppure a Bruxelles, premio previsto in tempi no COVID.” I docenti e il Dirigente Scolastico Prof. Mario Peretto si congratulano con le tre classi terze del liceo scientifico, che hanno partecipato e concluso con grande determinazione questo progetto molto interessante ed altrettanto impegnativo. Sono stati tutti molto bravi, ma la classe 3^B scientifico ha senza dubbio ricevuto più consensi.