Aziende sarde in Arabia: missione economia
Dal 7 al 9 ottobre alcune aziende sarde sono state negli Emirati Arabi Uniti, ad Abu Dabi e Dubai, per una missione nazionale organizzata dall’Ice (Istituto per il commercio estero), sotto l’egida del Ministero dello Sviluppo economico, finalizzata a favorire e rafforzare le opportunità di collaborazione commerciale ed industriale nei settori medicale, agroalimentare, vini, contract alberghiero e oil&gas.
“La ripresa del sistema produttivo regionale passa anche attraverso le opportunità commerciali che si creano nei mercati internazionali, perciò l’adesione dell’Assessorato dell’Industria all’iniziativa ministeriale è stata immediata – ha spiegato l’assessore Liori – L’obiettivo è quello di creare e migliorare costantemente un sistema di cooperazione industriale con le aziende emiratine, aumentando reciprocamente le opportunità commerciali e di investimento, con il fattivo supporto di istituzioni, organizzazioni imprenditoriali e parti sociali.”
Gli Emirati Arabi Uniti rappresentano il primo mercato di sbocco per le imprese italiane nel mercato arabo, l’Italia si posiziona al settimo posto assoluto tra i paesi fornitori degli Emirati ed al secondo tra i paesi aderenti all’Unione europea. Nella prima giornata, c’è stato un forum economico tra le rappresentanze istituzionali, imprenditoriali e bancarie italiane ed emiratine, a margine si sono tenuti seminari di approfondimento ed incontri tra imprenditori italiani ed emiratini. Nella seconda giornata, la rappresentanza istituzionale della Regione ha concentrato l’attenzione sul settore del vino, affiancando le imprese sarde e gli operatori del settore che già lavorano negli Emirati, oltre ad ulteriori incontri con imprenditori ed importatori di vino degli Emirati, coi rappresentanti delle compagnie aeree e con alcuni manager ed executive chef dei migliori ristoranti italiani a Dubai.
“Negli ultimi decenni gli Emirati Arabi Uniti hanno progressivamente diversificato l’attività economica in altri settori, diventando uno dei mercati più dinamici del mondo, perciò si possono aprire straordinarie opportunità per le esportazioni delle aziende sarde – ha aggiunto Liori – E’ stata un’importante occasione anche per conoscere ed approfondire le ferree regole che caratterizzano l’importazione di alcolici negli Emirati ed in generale nei Paesi arabi, esaminare le principali criticità che devono affrontare gli operatori e valutare, assieme ai rappresentanti locali, le migliori strategie per l’ingresso del vino italiano e sardo in un mercato che apprezza e richiede standard qualitativi sempre più alti”, ha concluso Liori