Il Fast Fitness spinge il settore del wellness

Il fitness da 20 minuti a settimana per avere ottimi risultati

In estate o in inverno, vincere la pigrizia per ritrovare una perfetta forma fisica è l’incubo di tantissimi. Ma con il perfezionamento degli stili di allenamento ora non ci sono più scuse, perché con soli 20 minuti ogni settimana è possibile conseguire gli stessi risultati di ore di allenamento tradizionale.

Questa possibilità è offerta dal Fast Fitness, che tradotto dall’inglese significa “fitness rapido”. Si tratta di un allenamento ad alta intensità da svolgere 1 o 2 volte alla settimana, con una serie di esercizi calibrati in modo da originare uno sforzo capace di offrire risultati di circa quattro ore di allenamento.

Il personal trainer Carlo Gandolfo, consulente del sito pazziperilfitness.it, spiega che il Fast Fitness si basa sulla combinazione di esercizi a corpo libero e uso di dispositivi per la stimolazione. Chi si avvale della EMS (electro muscle stimulation), ossia della elettrostimolazione muscolare per far lavorare ogni sessione di allenamento all’incirca 300 muscoli e il 90% delle fibre muscolari di tutto il corpo.

Mentre si eseguono esercizi a corpo libero – prosegue Carlo Gandolfo – un istruttore specializzato applica su tutto il corpo della persona una serie di elettrodi, che provocano piccole e frequenti contrazioni dei muscoli: questo si tramuta in un allenamento molto intensivo, che permette di bruciare fino a 700 calorie per ogni sessione da 20 minuti. Un allenamento adatto perciò anche alle persone sedentarie, che abbina l’elettrostimolazione ed esercizio total body (in prevalenza isometrico, ma anche dinamico). 

A questo si può affiancare o svolgere in alternativa la Vacugym, ovvero la corsa su uno speciale tapis roulant chiuso che crea il sottovuoto rendendo maggiore lo sforzo di movimento. A questo si aggiungono le lampade ad infrarossi, per innalzare la temperatura  fino a 70° per un effetto bruciagrassi ottimale.

Questa particolare formula di allenamento è stata sviluppata qualche anno fa in Germania, per poi diffondersi in Francia, Spagna, Svizzera e da pochissimi anni anche in Italia. L’impulso fondamentale è arrivato da una catena in franchising di palestre dedicate a questo tipo di fitness, che per prima lo ha portato alla grande platea di persone interessate al wellness del nostro Paese. Avere ridotto così tanto i tempi da passare in palestra sta facendo crescere molto velocemente la sua popolarità.

Il metodo Fast Fitness è stato opportunamente studiato da una recente ricerca svolta in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata, sotto la direzione scientifica del professor Stefano D’Ottavio, docente di Scienze Motorie della stessa università. I test hanno permesso di certificare una modifica della composizione corporea di una entità rilevante, con una redistribuzione molto positiva della massa grassa e di quella muscolare. È la prova dell’efficacia già nel breve periodo.

Un settore in rapida ascesa, anche per via della maggiore presa di coscienza dell’importanza della forma psicofisica e della resistenza alle varie forme di stress conseguente all’impatto della pandemia. Dimostrazione di ciò è anche il successo che ha avuto l’iniziativa del Coach Marcello Manca che, in tempi di lockdown, ha offerto le sue  lezione di fitness attraverso Internet.

Foto: lartaldato / Pixabay

11 Settembre 2020