“Transit Authority” plays “Chicago” al Poco Loco di Alghero

Sbarca sulla Riviera del Corallo sotto le insegne del Jazz Club Network firmato CeDAC in collaborazione con Sardegna Concerti il nuovo progetto del batterista e compositore Paolo Nonnis

Metriche graffianti in un’alchimia tra jazz, progressive rock e Rhythm & Blues venerdì 9 ottobre alle 22.30 al Poco Loco di Alghero con “Transit Authority” plays “Chicago”: sbarca nella città catalana dopo il debutto al Parco dei Suoni di Riola Sardo il nuovo progetto musicale del batterista e compositore Paolo Nonnis per un intrigante concerto sotto le insegne del Jazz Club Network firmato CeDAC in collaborazione con Sardegna Concerti.

L’artista isolano ha all’attivo un’intensa carriera al di là dell’oceano, in particolare tra Filadelfia e Los Angeles, con importanti collaborazioni con la Al Raymond Big Band e con la Tribute to Stan Kenton Orchestra diretta dal trombonista Dick Shearer, oltre alla creazione della Paolo Nonnis Big Band – mentre negli anni ’80 inizia la sua pluriennale collaborazione con il sassofonista Steve Marcus sotto l’egida del Festival Jazz in Sardegna, che lo porta a guidare la Buddy Rich Orchestra nel 1989. La Paolo Nonnis Big Band ha inciso due CD per la USA Music Records, “Just in time” e “Step on the gas”, featuring Steve Marcus – recensiti positivamente dalla critica e con un rating di 4 stelle per Just in time.

Nel 1993 Paolo Nonnis ha fondato la Paolo Nonnis Maxiband, orchestra ufficiale del Festival Jazz in Sardegna per il decennale della kermesse e dopo una parentesi come Direttore Musicale per la Princess Cruises ed una permanenza in Canada, il musicista ritorna in Sardegna, dove dà vita alla Paolo Nonnis Orchestra – poi alla Paolo Nonnis Big Band.

Il nuovo progetto – “Transit Authority” – è un dichiarato omaggio – fin dal titolo che rimanda a “The Chicago Transit Authority”, fortunato album d’esordio dello storico gruppo rock dei Chicago, che ha scalato le classifiche conquistando critica e pubblico tra gli Anni Settanta e Ottanta con una miscela di jazz fusion, R&B e rock progressivo, in una felice “contaminazione” di generi e stili con una cifra originale e decisamente contemporanea.

Sotto i riflettori Maurizio Floris (sax tenore, alto, soprano) con Dario Zara (tromba), Mauro Piras (trombone), Rubens Massidda (chitarra e voce) e Roc Serra (basso e voce), Danny Serpi (pianoforte e tastiere), Kiki (voce e percussioni) e Carla Giulia (voce e percussioni), Stefano Di Carlo alle percussioni e Paolo Nonnis dietro piatti e tamburi – per il debutto sulla Riviera del Corallo della nuova produzione, nata sotto l’egida di Jazz in Sardegna nell’ambito del progetto “Què viva big band” (vincitore del bando MiBACT).

Nella foto: immagine d’archivio

8 Ottobre 2020