Camera di Commercio: Voucher per la riapertura, operative le procedure per rendicontazione e saldo

E’ arrivato il momento per la seconda fase per il bando voucher #VogliamoRipartire della Camera di Commercio di Sassari. Quella della rendicontazione e del saldo relativo ai costi sostenuti dalle imprese alle quali è stato accordato il contributo. Oltre 2500 nel totale in tutto il nord Sardegna e per le quali l’ente camerale ha investito sei milioni di euro per sostenere il sistema delle imprese nel difficile momento della ripartenza in seguito al lockdown dei mesi scorsi.

E’ arrivato il momento per la seconda fase per il bando voucher #VogliamoRipartire della Camera di Commercio di Sassari. Quella della rendicontazione e del saldo relativo ai costi sostenuti dalle imprese alle quali è stato accordato il contributo. Oltre 2500 nel totale in tutto il nord Sardegna e per le quali l’ente camerale ha investito sei milioni di euro per sostenere il sistema delle imprese nel difficile momento della ripartenza in seguito al lockdown dei mesi scorsi.  “E’ stato un intervento che ha comportato un importante impegno economico dell’Ente e rappresenta la più importante operazione straordinaria che sia mai stata posta in essere da questa amministrazione a favore delle imprese, unica per tempestività e modalità operative- ha tenuto a sottolineare nel corso dell’ultimo incontro della giunta camerale, il presidente Stefano Visconti- grazie a tutto lo staff attivato per un intervento complesso in tutte le fasi che hanno scandito tempi ed obbiettivi.”

Il Bando voucher #VogliamoRipartire si è rivelata un’operazione epocale nel panorama degli interventi portati avanti dalla Camera di Commercio, sia per l’importo impegnato a favore delle imprese, che per la semplificazione delle procedure utilizzate finalizzate ad una più dinamica erogazione: procedure che hanno consentito di raggiungere tempi rapidi di erogazione per un importante sostegno economico a favore delle imprese che si sono candidate a ricevere il contributo. I voucher sono stati avviati in una situazione di straordinaria emergenza, per sostenere gli operatori economici di tutti i comparti produttivi che hanno dovuto adattare il proprio contesto imprenditoriale alle nuove regole sanitarie necessarie per garantire la relazione con il cliente e l’ambiente di lavoro, ma anche per fronteggiare i nuovi comportamenti di consumo che spingono verso nuove modalità di acquisto e di consegna dei beni e per dotare l’impresa di nuova liquidità indispensabile per riattivare il circuito di approvvigionamento dei beni e il rispetto degli impegni economici per le forniture e le spese gestionali.

La scelta del voucher come strumento di sostegno –che peraltro è stato particolarmente apprezzato per la celerità di erogazione – ha consentito di applicare le regole di burocrazia leggera lasciando ampia scelta all’operatore economico per la tipologia di spese ammissibili e nella scelta del fornitore. Un percorso snello che ha reso possibile tutta l’operazione, che ad oggi ha già liquidato oltre 1.700 imprese per un totale di circa  2.600.000 euro ed un impegno complessivo di spesa di circa 5.300.000 euro, è stata costituita una task force composta da 16 persone di cui 8 personale camerale di ruolo e 8 collaboratori esterni che, con massimo impegno e professionalità, hanno esaminato circa 2700 protocolli effettuando numerosi de costanti controlli presso le banche dati di tutti gli enti collegati.

Ad oggi la prima fase dell’intervento può considerarsi conclusa con soddisfazione delle imprese destinatarie del contributo. L’importo medio del contributo erogato è di circa 3.060,00 euro con importi tra i 1.500 e 6.000 euro. Tutte le aziende beneficiarie potranno procedere all’invio dei documenti di rendicontazione così come previsto dal Bando entro il primo marzo 2021 e le modalità di invio sono consultabili sul sito camerale www.ss.camcom.it

15 Ottobre 2020