Decoro nei quartieri e borgate, la Giunta interviene con il “Contratto di quartiere”

Via libera allo strumento del “Contratto di quartiere” quale modalità d’intervento per la riqualificazione ed il recupero urbano di quartieri segnati da criticità spesso superabile anche con piccoli interventi nei quartieri e nelle borgate.

Via libera allo strumento del “Contratto di quartiere” quale modalità d’intervento per la riqualificazione ed il recupero urbano di quartieri segnati da criticità spesso superabile anche con piccoli interventi nei quartieri e nelle borgate. La Giunta ha approvato ieri l’iniziativa proposta dall’Assessore all’Ambiente Montis che coinvolge gli assessorati all’Urbanistica, alle Manutenzioni e alle Finanze. Il Contratto di quartiere prevede la raccolta delle segnalazioni pervenute, integrandole con le verifiche effettuate sul posto dall’Amministrazione e l’individuazione di una settimana durante la quale effettuare nel quartiere tutti gli interventi necessari, coordinando l’attività dei diversi Servizi dell’Amministrazione che devono essere coinvolti, riguardanti le manutenzioni, la cura del verde la pulizia, la segnaletica etc.

“Un segnale di vicinanza e attenzione con interventi specifici coordinati che si aggiungeranno agli ordinari. Il progetto mira al coinvolgimento diretto e fattivo degli abitanti delle borgate nelle scelte dell’Amministrazione, che nel prossimo futuro replicheremo in modo più esteso” spiegano i delegati della Giunta che hanno varato l’iniziativa.

Verranno coinvolti il più possibile gli abitanti che intendono collaborare nella fase d’intervento, così come positivamente sperimentato con il progetto “Cittadinanza attiva”. L’obbiettivo è quello di migliorare il decoro e lo stato di conservazione dei beni pubblici (strade, marciapiedi, aiuole, segnaletica), migliorare l’immagine che ogni quartiere e borgata dà di sé, anche a favore delle attività che vi si sono insediate. Sarà importante il ruolo dei Comitati di quartiere, ai quali sono note diverse delle criticità esistenti e che, grazie al ruolo di cerniera tra cittadini e Amministrazione, sono in grado di raccogliere dagli stessi abitanti le segnalazioni su problematiche che richiedono un intervento ordinario ma risolutivo. Attraverso gli stessi Comitati è possibile agevolare la partecipazione dei volontari alle attività d’intervento. Si inizia con uno stanziamento di 30 mila euro di piccoli ma necessari interventi. Si parte  dalle borgate, dove nei prossimi giorni gli assessori competenti faranno dei sopralluoghi congiunti chiedendo di essere accompagnati dai Comitati e pianificando via via gli interventi.

22 Gennaio 2021