Rete delle Donne, successo per la presentazione di “Una parità ambigua

Grande successo con elevate presenze contemporanee di ascolto (oltre 150) all’incontro di ieri pomeriggio organizzato dalla Rete delle Donne di Alghero sul tema della parità di genere.

Grande successo con elevate presenze contemporanee di ascolto (oltre 150) all’incontro di ieri pomeriggio organizzato dalla Rete delle Donne di Alghero sul tema della parità di genere. Evento inserito nel progetto “Ambasciatrici della Non Violenza” portato avanti dalla RdD grazie alla convenzione con il Liceo Scientifico e Liceo Scienze Umane dell’IIS E. Fermi di Alghero. L’occasione era la presentazione del libro “Una parità ambigua. Costituzione e diritti delle donne” di Marilisa D’Amico, docente ordinaria di Diritto e Giustizia Costituzionale. Hanno dialogato con l’autrice, Carla Bassu, docente di Diritto Pubblico Comparato e Gavinuccia Arca, che lavora nell’ambito del penale e del diritto minorile, coordinate da Speranza Piredda, presidente della Rete delle Donne di Alghero.

Due ore trascorse velocemente e con crescente interesse per gli argomenti trattati e per la professionalità e competenza delle ospiti. I temi, presenti nel libro e suscitati anche dalle numerose domande degli studenti, hanno spaziato dal ruolo degli stereotipi che tuttora agiscono come ostacolo al raggiungimento della parità di genere, intrappolando donne e uomini nei ruoli tradizionali, alla pubblicità e al linguaggio sessista usato dai mezzi di comunicazione, in special modo dai “social”, nel quotidiano e presente perfino nei tribunali. Si è evidenziato da più parti come al diritto, alle buone leggi, che pur esistono in materia, non corrisponda invece una parità sostanziale. Questo periodo di emergenza sanitaria ci farà uscire in un mondo diverso. Anna

Finocchiaro, in un intervento registrato per l’impossibilità di essere presente a causa di un imprevisto ma volendo onorare comunque l’impegno, invita le donne ad una riflessione sulla parità nel mondo che verrà. La valorizzazione e la frequenza agli studi scientifici da parte delle donne diventa fondamentale; cambiare gli algoritmi studiati dagli uomini per gli uomini è indispensabile. Una nuova carica politica delle donne è necessaria per un nuovo
ordine che deve sicuramente arrivare.

“Pur a tentoni e con difficoltà, il percorso per la parità di genere va seguito” è l’esortazione di Anna Finocchiaro. Sull’argomento delle discriminazioni è univoco il pensiero che debbano essere eliminate in quanto non facenti parte del nostro ordinamento costituzionale e va cercato costantemente un equilibrio fra le diverse culture. Ad una domanda specifica degli studenti sul ruolo della scuola nella formazione dei ragazzi verso la parità di genere, Marilisa D’Amico precisa che l’Istituzione scolastica non sta facendo il massimo anche se il suo ruolo è fondamentale in tutti i gradi della scolarità. Un grosso progetto scolastico su questo tema è auspicabile. Molte le domande poste dagli studenti che hanno partecipato numerosi ed attivi. Non a tutte è stato possibile dare una risposta per mancanza di tempo. Marilisa D’Amico si è resa disponibile a rispondere via email in attesa di altri appuntamenti, previsti dalla RdD di Alghero, su argomenti specifici, sempre nell’ambito della parità di genere come conquista sociale. La parità fa bene a tutti: donne e uomini!

1 Febbraio 2021