La Settimana Santa a l’Alguer nonostante l’emergenza conserva la suggestione
L'immagine dei riti firmata da Angelica Ara del Liceo Artistico e la diretta streaming e tv. Comune, Fondazione Alghero e Diocesi si preparano ad un edizione condizionata ancora dall'emergenza Covid
Sarà una Pasqua ancora senza i tradizionali riti di coinvolgimento popolare che accompagnano le celebrazioni della Settimana Santa, in particolare del Venerdì Santo. In conseguenza della restrizioni, non si potrà svolgere alcuna processione né dentro né fuori delle chiese. Nonostante le regole imposte dal della pandemia, la città mantiene viva, anche simbolicamente, la suggestione di un evento identitario unico. L’immagine della Settimana Santa è rappresentata dal prezioso contributo del Liceo Artistico F.Costantino di Alghero, che ha prodotto un altro splendido risultato. L’immagine che rappresenta i riti 2021 è opera Angelica Ara, frequentante la classe IV A dell’indirizzo di Architettura e Ambiente. La vincitrice del “Concorso Settimana Santa” ha realizzato un elaborato grafico che mostra in primo piano uno dei simboli della Passione di Cristo: la corona di spine che rimanda al terzo mistero doloroso del santo rosario e invita il fedele alla preghiera.
“Ci apprestiamo per la seconda volta costretti a vivere l’evento mantenendo alta la responsabilità e con lo stesso spirito di sacrificio che ha caratterizzata la comunità in tutto questo periodo – evidenzia il Sindaco Mario Conoci – con l’augurio che si possa tornare a riprenderci il senso della nostra appartenenza connesso a questo evento che da secoli è immutato e conserva orgogliosamente la sua impronta catalana che ne ha fatto il più importante momento di fede tra quelli che si svolgono in Sardegna. Le funzioni saranno trasmesse via streaming sul canale Youtube della Diocesi di Alghero – Bosa e il Desclavament del Venerdì Santo in diretta sull’emittente Catalan Tv.
Il rito tradizionale del Desclavament sarà strettamente vincolato al rispetto delle regole sul distanziamento che determina il numero massimo di presenze già previsto per ogni chiesa. Per Andrea Delogu, Presidente della Fondazione Alghero “ci si prepara a vivere l’evento a distanza con lo stesso coinvolgimento, ma anche con l’auspicio che i Riti della Settimana Santa torneranno presto a rappresentare oltre che un evento popolare di straordinaria suggestione, anche l’atteso momento di apertura della stagione turistica con una calendario di eventi collaterali di richiamo turistico”. La Setmana Santa a l’Alguer inizia le funzioni religiose il 28 marzo con la Domenica delle Palme e si chiude il 5 aprile.