“Sardi e sicuri”, 32mila test nel fine settimana
Conclusa ieri la tappa in 33 Comuni
Si è chiusa ieri la settima tappa di ‘Sardi e sicuri’, la campagna di screening della Regione per il contrasto alla diffusione del Covid-19, progetto condotto da Ares-Ats con la collaborazione degli enti locali e le istituzioni del territorio. Nel weekend, su un totale di 33 comuni, sono stati eseguiti complessivamente 31.782 tamponi antigenici rapidi: i 13.871 test effettuati ieri si aggiungono ai 17.911 di sabato, facendo registrare la performance migliore delle ultime quattro tappe.
Seguendo l’impostazione già consolidata, per gli esami sono stati utilizzati unicamente i tamponi antigenici a immunofluorescenza e alta sensibilità al virus. I cittadini hanno potuto sottoporsi ai test gratuitamente nelle 41 sedi operative distribuite fra i comuni di Assemini, Capoterra, Elmas, Uta, San Sperate, Decimomannu, Villasor, Decimoputzu, Siliqua, Villaspeciosa, Vallermosa, Pula, Teulada, Villa San Pietro, Domus De Maria, Isili, Orroli, Nurri, Mandas, Siurgus Donigala, Escalaplano, Nuragus, Nurallao, Escolca, Gergei, Sadali, Esterzili, Gesico, Goni, Serri, Genoni, Villanova Tulo, Seulo.
A oggi sono 175 i comuni che hanno partecipato al più importante screening di massa mai realizzato in Sardegna, quasi la metà dell’intero territorio isolano, per un totale di 260mila test antigenici eseguiti tra Ogliastra, Nuoro e Sud Sardegna, compresa la città di Cagliari e l’area metropolitana.