“Mancano medici e anestesisti, situazione ad Alghero non è cambiata”

Così il presidente della commissione sanità Christian Mulas (Fratelli d'Italia)

“La recente visita all’Hub vaccinale del Mariotti di Mario Nieddu, Assessore regionale alla Sanità, e di altri importanti rappresentanti istituzionali della Regione, dimostra certamente una piccola attenzione per la sanità Algherese. Quella presso l’hub è stata una verifica doverosa e utile, accompagnata dalla speranza che si acceleri ulteriormente sulle operazioni di vaccinazione con maggior personale dedicato”. Così Christian Mulas, presidente della commissione sanità e consigliere comunale di Fratelli d’Italia, che bacchetta i vertici della sanità sarda per la situazione ancora critica nei due ospedali algheresi.

“La lotta al covid ha costantemente e comprensibilmente assorbito risorse, uomini e strutture della sanità sarda e algherese. L’emergenza ha messo in luce La fragilità della sanità algherese testimoniata dalla carenza di Anestesisti, medici specialisti e medici fisiatri. Questa voragine di carenza di personale causata anche dall’emergenza Covid  sta portando al collasso i nosocomi algheresi. Il grido accorato di medici e cittadini e pazienti che oggi vivono il dramma di una sanità precaria pare che non vada oltre la cantoniera di Rudas. Dall’altra parte non posso non evidenziare che il comparto sanitario algherese manifesta ancora grandissime emergenze di cui ho diverse volte denunciato in commissione sanità più di una volta e anche in diversi interventi su stampa, però ancora oggi restano irrisolte” sottolinea Mulas.

“Comprendo la generale situazione di emergenza legata al coronavirus, ma non possiamo dimenticare altre patologie, che proprio in queste ore producono nuove emergenze presso l’Ospedale Marino e l’Ospedale civile di Alghero, si registra che interventi chirurgici programmati al Marino e al Civile sono nuovamente fermi per mancanza di medici anestesisti.  C’è bisogno, da parte dei vertici della sanità sarda, di risposte concrete e rapide per risolvere queste emergenze. È necessario intervenire attraverso la selezione di nuovo personale, così da permettere ai pazienti in attesa di poter essere operati tempestivamente. Al centro della sanità c’è il paziente e non gli slogan” conclude l’esponente di Fratelli d’Italia.

13 Aprile 2021