“C’è un Alghero migliore” riparte col programma
L’assemblea del movimento politico di C’è un’Alghero Migliore, riunitasi in seduta straordinaria il giorno 27 ottobre 2013,tenuto conto del fatto che il sindaco non si dimette, riparte con una programmazione da seguire per rimettere in piedi la città. Premesso che, in data 22 ottobre 2013, il Direttivo del movimento, stante il perdurare della paralisi amministrativa e politica, aveva auspicato, nel rispetto delle prerogative del Sindaco e al fine di ricostituire la coalizione di centro sinistra, le dimissioni del primo cittadino per restituire alle forze politiche il compito di individuare, insieme, le soluzioni per uscire dalla crisi e così ripartire; preso atto che il Sindaco non intende dimettersi e che a breve procederà con la nomina di una nuova Giunta; rilevata l’urgentissima necessità, nell’esclusivo interesse della Città, di approvare in Consiglio Comunale, e comunque di favorire la rapida soluzione, di alcune questioni di vitale importanza per tanti nostri concittadini, quali: l’affidamento agli uffici Comunali dell’incarico di definire le graduatorie per l’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare realizzati da A.R.E.A. a Sa Segada;la modifica di progetti occupazione per l’impiego di alcuni operatori del verde;la modifica del Regolamento IMU; la nomina della commissione per la formazione degli elenchi comunali dei Giudici Popolari; l’approvazione del bilancio di previsione; l’esame e l’approvazione del PUL; la soluzione dei problemi occupazionali degli addetti ai parcheggi e dei dipendenti di Alghero “In House”, la problematica del campo Rom; la pubblicazione dei bandi per l’appalto della Nettezza Urbana e per il Piano di Fattibilità relativo al recupero ambientale della laguna del Calich; in definitiva si invita il Sindaco, nel momento in cui si appresta a dar vita ad una nuova giunta, che si configurerebbe come la Giunta del Sindaco e per la formazione della quale C’è un’Alghero Migliore non indicherà nessuna rosa di nomi, ad ispirarsi a criteri di professionalità, competenza e condivisione politica anche al fine di favorire le condizioni per la ricostituzione della coalizione di centro sinistra.