“Lavorare in sinergia per superare la crisi nel settore trasporti”

Un’occasione di confronto, proficua, utile a gettare le basi per una collaborazione tra amministrazioni comunali del Nord Ovest dell’Isola e Tirrenia che – per dirla con le parole dell’Ad della compagnia italiana di navigazione, Ettore Morace – “ha ripreso i rapporti con la Sardegna che, sino a due anni fa, erano praticamente inesistenti”. L’obiettivo dell’incontro di oggi, nella sala consiliare del Comune costiero, tra i sindaci del territorio, Stintino (Antonio Diana), Porto Torres (vicesindaco Mauro Norcia), Sorso (Giuseppe Morghen), Sennori (Roberto Desini), Castelsardo (vicesindaco Assunta Palmas), Alghero (Stefano Lubrano) e Sassari (Gianfranco Ganau) era proprio quello di intraprendere un percorso nuovo per “fare sistema” e “riconquistare i flussi turistici di una volta”.

E il primo dato emerso, con non poca sorpresa e soddisfazione, è che “Porto Torres – ha detto Ettore Morace – è diventata la porta della Sardegna e come passeggeri e merci ha superato già la rotta Olbia-Civitavecchia”. Un risultato forse ricercabile nella strategia messa in atto dalla Tirrenia di cambiare le navi, migliorare l’accoglienza a bordo che ha portato a un incremento medio del 18 per cento di passeggeri. Dall’Isola la Tirrenia garantisce 66 partenze a settimana, con navi nuove e confortevoli, adeguate al trasporto passeggeri. Ci sono ancora, tuttavia, alcune criticità che una volta superate potranno condurre a una riduzione delle tariffe del trasporto merci. Una delle condizioni per rendere concorrenziali i prodotti isolani.

“I sindaci riuniti qui oggi – ha detto il sindaco Antonio Diana – rappresentano l’Area vasta all’interno della quale ricade l’area di crisi. E in questo periodo di congiuntura i trasporti non sono una causa della crisi ma una conseguenza. E’ allora necessario avviare una serie di ragionamenti per lo sviluppo dei trasporti da e per la Sardegna, utili a risolvere le problematiche che soffocano il territorio”.
“L’Area vasta è un centro importante dal punto di vista turistico, culturale e ambientale. Dare allora un contributo per cercare di risolvere la crisi, alla fine, non sarà soltanto un beneficio che ricadrà sulla sola Area vasta ma su tutta la Sardegna”, ha concluso il primo cittadino stintinese.

L’ad Morace poi ha messo l’accento su un’azione che la compagnia di navigazione sta portando avanti per gli studenti sardi. “450 studenti degli istituti tecnici nautici e alberghieri della Sardegna hanno lavorato sulle nostre navi tra febbraio e aprile scorso e, considerando che i nostri marittimi hanno un età media di 58 anni e tra due o tre anni avremo necessità di un rinnovo, non escludo che i migliori studenti potranno essere assunti”. Intanto questo inverno l’iniziativa sarà ripetuta con 600 studenti e, inoltre, saranno bandite due borse di studio per gli studenti universitari, con stage negli uffici di Olbia.

Infine da giugno 2014 – ha aggiunto il direttore commerciale della compagnia di navigazione Ugo Masciocchi – le navi Tirrenia avranno la cuccetta anche per cani, andando così incontro anche a quei turisti che arrivano o partono dall’Isola con i loro animali. Un’opportunità per quei comuni sardi che hanno attivato le beach dog sul loro territorio.

30 Ottobre 2013