Il Comune adotta il piano delle terre civiche
Il Comune di Alghero ha adottato il piano di valorizzazione e recupero delle terre civiche, lo strumento di corretta programmazione e finalizzato allo sviluppo sociale ed economico della comunità con obbiettivi di pubblico interesse.
Il Comune di Alghero ha adottato il piano di valorizzazione e recupero delle terre civiche, lo strumento di corretta programmazione e finalizzato allo sviluppo sociale ed economico della comunità con obbiettivi di pubblico interesse. Nella seduta del 29 dicembre scorso, il Consiglio comunale ha approvato la ricognizione generale ed analisi dei decreti commissariali delle terre civiche del Comune di Alghero e l’approvazione del piano di valorizzazione delle stesse contenuto in un progetto elaborato dal professionista incaricato. Per la redazione del piano, l’Amministrazione ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Sardegna di circa 10 mila euro (la legge di riferimento è la n. 12 del 14/03/1994).
La somma delle aree civiche è di circa 20 ettari, di cui in parte occupata dal Demanio dello Stato Ramo Marina e da strade pubbliche, la rimanenza sono terreni che hanno perso la connotazione di aree utilizzabili per scopi agro-silvo-pastorali. La redazione del Piano di Valorizzazione scaturisce da un preciso obbligo imposto dalla L.R. 12/1994 (artt. 8-9-10), secondo la quale lo stesso ha il compito di promuovere lo sviluppo economico e sociale delle Comunità interessate; in sostanza esso deve rispondere a fini di pubblico interesse; non compromettere l’esistenza degli usi civici; non pregiudicare i diritti delle Comunità / Utenti;
Il procedimento coordinato dall’Assessore al Demanio e patrimonio Giovanna Caria rappresenta il documento programmatico e lo strumento d’azione mediante il quale sarà possibile rafforzare il sistema rurale e turistico – ambientale. Obiettivo globale che il Comune si prefigge con il Piano di Valorizzazione è il consolidamento, la razionalizzazione e lo sviluppo delle attività rurali e delle attività legate al turismo interno e non nel contesto economico, sociale e territoriale.