Cappellacci, Zedda, Crisponi: “Rilancio passa da valorizzazione offerta turistica”
Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, gli assessori della Programmazione, Alessandra Zedda e del Turismo, Luigi Crisponi, hanno sottoscritto oggi a Serdiana, insieme ai sindaci dell’Unione dei Comuni del Parteolla e a cinque imprese del territorio l’Accordo di Programma Quadro per la realizzazione di interventi di sviluppo sostenibile del Parteolla e del Basso Campidano. Cinque le azioni previste dall’accordo: creazione di un “club di prodotto” quale strumento di aggregazione tra imprese del Parteolla e Basso Campidano, finalizzato alla strutturazione di un’offerta turistica, enogastronomica, esperienziale ed escursionistica; promozione e investimenti per la realizzazione della Rete della ricettività di qualità; promozione e investimenti per l’azione pilota ristorazione di qualità; itinerari di fruizione del patrimonio ambientale e culturale, materiale e immateriale; creazione di un sistema di Filiera Corta per l’agroalimentare.
“Abbiamo completato l’iter in tempi rapidi – spiega il presidente Cappellacci – programmando insieme alle istituzioni locali e alle imprese le azioni da portare avanti per avviare un percorso turistico che valorizzi le eccellenze enogastronomiche, culturali e naturalistiche di questi territori. Attraverso il metodo della concertazione dal basso adottato dalla Giunta sin dall’inizio del proprio mandato stiamo portando a compimento quanto previsto dal nostro programma di governo. L’adozione del nuovo Piano Paesaggistico dei Sardi e il riconoscimento di una fiscalità di vantaggio che si deve completare con la Zona Franca Integrale, potranno completare il percorso di rilancio del sistema economico della Sardegna. Dobbiamo essere competitivi essendo capaci di collaborare”.
“Stiamo dando seguito a quanto previsto dal Programma Regionale di Sviluppo – sottolinea l’assessore della Programmazione, Alessandra Zedda – proseguendo sulla strada della messa in campo di interventi in grado di innescare processi di crescita della competitività dei sistemi produttivi locali e rafforzare il percorso di attivazione degli strumenti necessari allo sviluppo di ciascun ambito territoriale come le aree di crisi, le aree svantaggiate e le aree urbane, con le quali sono attivate e attivabili azioni a sostegno degli investimenti privati, anche per lo sviluppo di Progetti di Filiera e di Sviluppo Locale per i quali stiamo ottenendo ottimi riscontri da tutti i territori coinvolti”.
“Lo sviluppo turistico di tutti territori regionali – ha detto l’assessore del Turismo, Luigi Crisponi – passa necessariamente attraverso l’integrazione e la qualità dell’offerta. Azioni sinergiche, come questa sono base dei processi di aggregazione economico – sociale e di consolidamento di reti istituzionali che uniscono risorse ambientali, culturali e turistiche, sia del comparto ricettivo che di quello ristorativo. La riscoperta della tradizione gastronomica, la tutela dei prodotti tipici e la promozione di territori meno noti sono alcuni obiettivi da raggiungere attraverso il ‘club di prodotto’ sancito dal protocollo d’intesa; e, più in generale, sono i capisaldi del turismo enogastronomico, prodotto turistico dalle grandi potenzialità”