Alghero, Guardia Costiera sequestra 700 ricci: multa di 4mila euro per dei pescatori
L’Autorità Marittima della Riviera del Corallo ha condotto un’operazione volta a contrastare l’attività di prelievo illecito di esemplari di riccio di mare per mano di pescatori non autorizzati.
Procede l’attività di controllo posta in essere dai militari della Guardia Costiera di Alghero, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Olbia, nella zona marittima e terrestre di competenza. Nella giornata di lunedì 27 marzo, l’Autorità Marittima della Riviera del Corallo ha condotto un’operazione volta a contrastare l’attività di prelievo illecito di esemplari di riccio di mare per mano di pescatori non autorizzati. Le attività messe in atto, che si sono concretizzate al termine di un lungo periodo di appostamento, hanno permesso il sequestro di circa 700 esemplari del pregiato echinoderma e di elevare le previste sanzione amministrative, a carico di quattro distinti trasgressori, per un ammontare pari a 4mila euro.
Tutto il prodotto ittico, rinvenuto ancora allo stato vitale, è stato immediatamente restituito al mare. Il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero, Tenente di Vascello Giuseppe Tomai, sottolinea che l’attività di controllo della fascia terrestre e marittima di giurisdizione continuerà anche nei giorni futuri in concomitanza con il delicato periodo delle festività pasquali. Tale operazione, che s’inquadra in una mirata e sistematica attività di contrasto alla pesca di frodo ed illecita commercializzazione dei ricci di mare, esprime l’attenzione del Corpo per la salvaguardia dell’ambiente marino, la tutela della biodiversità, nonché il controllo della filiera della pesca.
Nella foto: immagine d’archivio