L’Istituto Alberghiero alla riscoperta delle opere e dei piatti di Grazia Deledda
l’Istituto Alberghiero di Alghero, in collaborazione con la Società Umanitaria e il sostegno della Fondazione Alghero, propone una giornata di attività e riflessioni dedicata alla scrittrice, Premio Nobel per la Letteratura, attraverso la lettura dei suoi romanzi.
In occasione del 150°anniversario della nascita di Grazia Deledda l’Istituto Alberghiero di Alghero, in collaborazione con la Società Umanitaria e il sostegno della Fondazione Alghero, con il patrocinio del Comune di Alghero e del Comune di Nuoro, propone una giornata di attività e riflessioni dedicata alla scrittrice, Premio Nobel per la Letteratura, attraverso la lettura dei suoi romanzi.
La giornata del 6 aprile 2022 sarà decisamente impegnativa per gli alunni dei corsi sala, cucina e accoglienza turistica, i quali, dopo avere estrapolato le ricette dai romanzi della scrittrice, realizzeranno nei locali dell’Istituto i piatti tipici dell’epoca, tuttora attuali e conosciuti in ogni famiglia dell’Isola. Con le loro personali interpretazioni presenteranno anche il nuovo dolce “Grazia Deledda” da essi ideato e realizzato, caratterizzato dalle geometrie ben definite e con ingredienti rigorosamente sardi.
Contemporaneamente, nella Sala Conferenze de Lo Quarter, dopo aver ascoltato il podcast dell’intervista simulata a Grazia Deledda, gli studenti delle classi quinte interpreteranno i brani selezionati ed approfonditi durante l’anno scolastico e grazie all’autorevole presenza della prof.ssa Neria De Giovanni – presidente dell’Associazione Critici Letterari, tra le maggiori conoscitrici di Grazia Deledda e delle sue opere – si approfondirà la realtà del ruolo femminile dell’epoca attraverso lo sguardo della Scrittrice.
La conferenza sarà preceduta dagli interventi istituzionali del Sindaco di Alghero, del Presidente della Fondazione Alghero e del Sindaco del Comune di Nuoro, e sarà coordinata e moderata dalla Società Umanitaria di Alghero. “Vogliamo dare un segnale forte di speranza aprendoci nuovamente al territorio com’è nostra tradizione – afferma il Dirigente Scolastico Vincenzo G.Scanu – soprattutto dopo il periodo buio della pandemia, che ha toccato profondamente l’animo dei nostri alunni.
Quest’anno sono state riattivate le collaborazioni con le imprese che da sempre sono di supporto nella formazione dei nostri studenti, abbiamo partecipato alla realizzazione degli eventi che hanno caratterizzato il periodo natalizio e abbiamo in programma la partecipazione ad altre manifestazioni che si realizzeranno nel prossimo mese di maggio. Finalmente abbiamo potuto aderire alle competizioni in diversi concorsi a livello regionale e nazionale, ottenendo risultati sbalorditivi.
L’evento del 6 aprile – prosegue il Dirigente – rappresenta la manifestazione finale di un percorso formativo che ha coinvolto tutte le diverse “anime” dell’Istituto, e la partecipazione dei ragazzi è stata gratificante perché hanno dimostrato impegno e motivazione in ogni attività proposta dai Docenti. Si avverte il bisogno di ripartire – conclude – di costruire un futuro, e la nostra Scuola si è sempre posta l’obiettivo di formare i futuri cittadini del mondo, preparati non soltanto da un punto di vista lavorativo”.
A cura della Società Umanitaria la giornata si concluderà nella medesima Sala Conferenze con la proiezione del documentario biografico “Cercando Grazia” [Italia, 2021, 45’] della regista Maria Grazia Perria, che sarà presente in sala per dialogare con il pubblico. Un film che, in maniera originale e libera, si interroga sull’eredità umana e culturale della scrittrice sarda, mettendo a confronto il passato di una vita remota, ma antesignana di importanti rivendicazioni, e il presente di una gioventù in cerca di nuove dimensioni espressive e realizzative.