Progetto riordino pratiche edilizie: ok il primo degli otto mesi di lavoro
Creato il registro informatico delle imprese: dalle pratiche degli anni cinquanta all'ordine e catalogazione di atti e avvisi.
Il progetto Lavoras di digitalizzazione delle pratiche edilizia avviato da circa un mese ha prodotto già ottimi risultati che lasciano intravvedere un prodotto finale di alta efficacia a favore dell’intero comparto edile algherese. I sei tecnici reclutati per lo svolgimento del progetto per la durata di otto mesi hanno tagliato il nastro dei primi trenta giorni di lavoro con la creazione del registro informatico delle pratiche edilizie, scansionando e registrandovi 1208 pratiche risalenti agli anni 1950-1959.
Costituito anche il registro informatico delle pratiche e verbali cartacee degli anni 2005-2022 che ha prodotto la catalogazione di 726 atti; e inoltre, riordino delle pratiche mai registrate che che riguardano i faldoni delle imprese algheresi: oggi sono state numerate ed etichettate, per un totale di 785. Un avvio deciso del progetto che punta a razionalizzare ed efficientare lo svolgimento delle attività nell’Assessorato all’Edilizia Privata.
“Un servizio che si affina sempre più grazie all’incremento di unità che ci consente di rendere più agevole e il lavoro a vantaggio di cittadini e imprese – spiega l’Assessore all’Edilizia provata Emiliano Piras – e nel contempo mette a sistema in maniera organizzata e ordinata l’archivio delle pratiche con l’attuazione di procedure informatiche ad alto impatto sullo sviluppo produttivo ed economico”. D’ora in avanti il programma prevede tutta l’attività di acquisizione dei dati e catalogazione informatica in ordine cronologico.