Alghero, fermato latitante: deve scontare una pena di oltre sei anni

Un 31enne pluripregiudicato di Alghero, scoperto in piena notte dai carabinieri, ha tentato di fuggire tuffandosi in mare, ma è stato fermato e arrestato grazie al prezioso contributo degli uomini della Capitaneria di Porto

La latitanza di R.V. , 31enne pluripregiudicato di Alghero, è terminata lo scorso sabato, 9 luglio. I militari della locale stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile, dopo intense ricerche (nell’autunno 2021 il giovane era fuggito all’esecuzione di un provvedimento di fine pena del Tribunale di Sassari), lo hanno sorpreso all’uscita di un noto locale notturno della Riviera del Corallo ed arrestato dopo un lungo inseguimento. Durante la notte di sabato i militari hanno individuato l’autovettura in uso ad un presunto fiancheggiatore (la sua posizione è adesso al vaglio delle Autorità) e hanno proceduto ad un discreto monitoraggio della zona. L’ipotesi era che il latitante avesse ceduto al desiderio di trascorrere una serata di svago.

I Carabinieri, posizionatisi con autovetture in tinta civile (sono i veicoli speciali dell’Arma dedicati alle indagini più complesse) e con quelle con i colori di Istituto in punti strategici sulle adiacenti vie del lungomare Barcellona, sono intervenuti dopo aver visto il giovane che camminava a piedi, passeggiando sulla strada in direzione della spiaggia, mentre attendeva il suo fiancheggiatore. Alla vista dei militari, il 31enne ha tentato una fuga disperata a piedi, dirigendosi verso il mare e tuffandosi in acqua nel tentativo di far perdere le sue tracce.

I militari hanno a quel punto chiesto il supporto della Capitaneria di Porto di Alghero che, guidata dal comandante Tomai, in pochi minuti si è precipitata sul posto con gli equipaggi a bordo della motovedetta e del gommone, sorvegliando lo specchio d’acqua antistante la spiaggia, rendendo impossibile per qualsiasi imbarcazione avvicinarsi al pregiudicato in fuga. Gli uomini della Capitaneria di Porto, con alcuni colleghi dell’Arma saliti a bordo, hanno in breve tempo individuato il fuggitivo. Il giovane, nascosto tra le acque nere del molo di sottoflutto,  stremato dalla nuotata ed in stato di ipotermia, è stato quindi fermato e arrestato.

Una volata sinceratisi delle condizioni di salute del 31enne presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Alghero, i militari lo hanno condotto presso la Casa Circondariale di Sassari, dove proseguirà il soggiorno per i prossimi sei anni. L’importante risultato raggiunto è stato frutto del meticoloso impegno investigativo della Stazione Carabinieri di Alghero, del Nucleo Operativo e Radiomobile, dell’importante supporto operativo della Stazione di Santa Maria la Palma e della Capitaneria di Porto di Alghero, attivatasi con eccezionale rapidità, fornendo un contributo determinante per il tempestivo soccorso in mare del fuggitivo.

12 Luglio 2022