Barracelli, revocato lo sciopero
Barracelli di nuovo operativi sull'antincendio boschivo. Le parole delle organizzazioni sindacali
A partire dalla giornata della data odierna, i Barracelli saranno di nuovo operativi sull’antincendio boschivo. Dopo giornate difficili, contrassegnate da tensione a seguito della pubblicazione del bando di gara per l’affidamento del servizio antincendio boschivo e pattugliamento ai privati. La decisione di sospendere lo sciopero è stata presa in maniera unanime al termine di una lunghissima giornata di confronto iniziato con l’audizione presso la 3^ Commissione Consiliare del Consiglio Regionale convocata dal Presidente del Consiglio Regionale On. Michele Pais con i Capigruppo Consiliari, l’Assessore all’Ambiente Gianni Lampis, il Direttore Generale della Protezione Civile Antonio Belloi, i Rappresentanti dei Barracelli (Giuseppe Vargiu di Unione Barracelli, Giovanni Chessa e Riccardo Paddeu del Sindacato Autonomo Barracelli, Nicolò Alberto Li Castri e Sanna Angelo della Conf. Barr.) e Protezione Civile Rappresentanza Regionale del volontariato di Protezione Civile (il Presidente Emilio Garau ed i componenti Luciano Cucciari e Claudio Moriconi).
L’audizione, caratterizzata da un confronto leale e diretto è iniziata alle 12:00 si è conclusa intorno alle 14:00, con la conferma dello stato di agitazione in attesa di definire tutti gli aspetti tecnici conseguenti la revoca del bando ai privati. Tavolo tecnico che si è spostato presso la Direzione Generale della Protezione Civile in Via Vittorio Veneto. Nel tardo pomeriggio è stato sottoscritto un verbale nel quale sono state accolte le richieste dei Barracelli e del Volontariato. Ritiro del bando ed impiego dei Barracelli e Volontari nelle attività di pattugliamento sulla base di un programma e di una convenzione che sarà definita entro pochi giorni.
Su questa fase delicata non mancherà il coinvolgimento di tutte le Compagnie Barracellari che saranno chiamate a confrontarsi su quanto avvenuto in questi giorni e su come svolgere le attività di pattugliamento che sono parte della lotta attiva contro gli incendi boschivi. “Questa mobilitazione – si legge in una nota congiunta a firma di Giovanni Chessa, Riccardo Paddeu (Sindacato Autonomo Barracelli, Segreteria regionale), Giuseppe Vargiu (Unione Barracelli); Li Castri Nicolò (Conf. Barr) – ha avuto anche un aspetto positivo, la presa di coscienza da parte della politica del valore e dell’importanza dei Barracelli e il fatto che la piena convergenza d’intenti delle sigle sindacali e rappresentative è stato un punto di forza decisivo”.
“Ringraziamo il Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais che ha immediatamente attivato il tavolo di confronto, il Presidente della Giunta Regionale Cristian Solinas che ha mostrato sensibilità e promesso la revoca del bando, i Capigruppo Consiliari, l’Assessore Lampis e il Direttore Generale della Protezione civile Belloi che hanno accolto le nostre richieste, andando anche oltre nella prospettiva di una maggiore integrazione tra Barracelli e Direzione Regionale della Protezione Civile. Ci preme evidenziare che non vi è un vincitore e un vinto, la politica tutta, gli uffici regionali coinvolti e i Barracelli hanno sempre lavorato e si sono ritrovati uniti per raggiungere l’unico fine possibile, la tutela dell’immenso patrimonio naturale della Sardegna e il potenziamento del sistema dell’antincendio boschivo in Sardegna” – conclude la nota.