Catalano di Alghero, traguardo più vicino per la certificazione
Approvato dalla Regione l'elenco degli ammessi alla prima prova di conoscenza del Catalano di Alghero. Le parole del Sindaco e dell'assessore alla cultura Cocco
Sono 32 gli iscritti e ammessi alle prove per la certificazione della conoscenza del Catalano di Alghero. La Regione ha approvato e pubblicato l’elenco dei candidati ammessi a sostenere la prima “storica” prova per l’ottenimento della certificazione linguistica provvisoria sperimentale e il calendario degli esami. I candidati ammessi saranno convocati a breve direttamente dalla regione per sostenere le prove per i giorni 15 e 16 settembre 2022. Le prove si terranno ad Alghero nei locali dell’Università di Sassari presso il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica, ex Ospedale di Santa Chiara. Un traguardo storico per l’algherese, al quale si arriva dopo un lunga rincorsa sostenuta dalle Associazioni culturali locali, confluite nella Consulta Civica per le Politiche Linguistiche del Catalano di Alghero, che vedono concretizzarsi un primo e importante tassello verso la preservazione della lingua.
A ciò si arriva grazie alla Legge Regionale n. 22/2018, che prevede l’insegnamento nelle scuole in lingua algherese e stabilisce appositi finanziamenti. La norma stabilisce inoltre, e appunto, la certificazione della conoscenza del Catalano di Alghero per gli insegnanti che vorranno svolgere lezioni in algherese nelle due ore settimanali previste dalla norma e utilizzare i finanziamenti per gli appositi progetti, per gli addetti allo sportello linguistico e per docenti esterni impegnati in progetti specifici.
“Una svolta importante e fondamentale per la nostra lingua, che premia il lavoro fatto dal Comune in pieno accordo con la Regione, che ha consentito all’Amministrazione di sottoscrivere accordi finalizzati alla concretizzazione di questo risultato in collaborazione con la Generalitat de Catalunya e con l’Università di Sassari”, così il Sindaco Mario Conoci, a commentare questo primo evento che rappresenta una pietra miliare nella storia delle politiche linguistiche. La conoscenza dell’algherese sarà quindi certificata, per ora in via provvisoria, avviata ai sensi del comma 5 dell’art. 9 della legge regionale 22/2018, come ogni altra lingua d’Europa, secondo il Quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER), il sistema descrittivo riconosciuto internazionalmente per valutare le capacità linguistiche. La Regione ha nominato la commissione tecnica di valutazione, su indicazione del Comune di Alghero, composta dagli esperti Luca Scala, Pere Navarro e Cristiano Becciu, che avrà il compito di accertare la conoscenza dell’Algherese a livello C1.
Soddisfatto l’Assessore alla Cultura del Comune di Alghero, Alessandro Cocco che sottolinea “l’importanza di questo passo che premia gli sforzi compiuti in città per il riconoscimento dell’algherese e mette in risalto la collaborazione con le Istituzioni che ha premesso il raggiungimento di questo obbiettivo”. Un ruolo determinante è svolto infatti dalla Generalitat de Catalunya, istituzione in grado di certificare la conoscenza linguistica, che con il delegato di Alghero Gustau Navarro sta partecipando attivamente al procedimento, così come il direttore del Dipartimento di Architettura di Alghero, Emilio Turco, che supporta l’Amministrazione mettendo a disposizione gli spazi.