Aico, Ugl: “Lavoratori in presidio permanente. Lunedì sit-in davanti sede legale”
“Da stamattina i lavoratori Aico sono in presidio permanente davanti ai cancelli dello stabilimento a Sassari. Lunedì prossimo, 11 novembre, abbiamo organizzato un sit-in davanti alla sede legale dell’azienda, per chiedere chiarezza e trasparenza”. Lo rendono noto il segretario provinciale dell’Ugl Sassari, Simone Testoni, e l’rsa Ugl Aico, Giovanni Maria Carta, spiegando che “l’azienda ha annunciato che, alla scadenza della cassa integrazione straordinaria, il prossimo 31 dicembre, 70 lavoratori andranno in mobilità, ma non ha ancora fornito informazioni trasparenti sulla situazione aziendale, che appare ‘oscura’ per troppi versi”.
“Oggi l’Asl di competenza ha bloccato i lavori di smobilitazione dei macchinari perché non condotti secondo le norme vigenti. Macchinari che – proseguono i sindacalisti – erano stati acquistati grazie a finanziamenti concessi a livello regionale per lo sviluppo delle attività sul territorio e che l’azienda ha rivenduto praticamente nuovi. Inoltre, sono stati destinati a stabilimenti esteri i lavori per realizzare un’importante commessa che, però, è stata vinta in una gara d’appalto sponsorizzata dalla stessa Regione Sardegna. Ci sembra dunque assurdo che l’azienda, nonostante il sostegno a disposizione, non abbia fatto e continui a non fare nulla per promuovere il rilancio dell’azienda sul territorio”.
“Tutto ciò avviene mentre da tre anni i lavoratori sardi sono sostenuti dagli ammortizzatori sociali e attendono un piano di rilancio, promesso più volte ma mai presentato. Chiediamo dunque ai vertici dell’azienda – concludono – di assumersi le proprie responsabilità e fare chiarezza una volta per tutte su un comportamento che risulta incomprensibile ed inaccettabile”.