L’orgoglio Dinamo respinge Trento
Vittoria per 81-76 al termine di un’autentica battaglia con Sassari sempre in vantaggio ma con l’Aquila a ribattere colpo su colpo
Nel lunch match della quarta giornata, la Dinamo porta a casa un successo pesantissimo, battendo Trento 81-76 al termine di un’autentica battaglia con Sassari sempre in vantaggio ma con l’Aquila a ribattere colpo su colpo. Nel finale concitato, decisivo Stefano Gentile con una tripla e due assist per Diop che firmano il break che vale la vittoria, importantissima del Banco.
Partenza pazzesca della Dinamo che mette subito in grande difficoltà Trento dopo il primo canestro di Grazulis. 11-0 di break firmato da Jones e Diop, che è una spina nel fianco e gioca un primo quarto di alto livello, convertendo tutti gli scarichi e difendendo duro su Atkins. Continua a martellare la squadra di Bucchi anche dopo il time out di Molin, Sassari arriva prima 19-5 poi 24-8, ma Trento svolta e gira l’inerzia negli ultimi due minuti del quarto, grazie ad un quintetto con due ali che tirano da 3 punti e la fisicità difensiva. (24-17 al 10’). Dinamo con 10/17 dal campo, 6 punti per Jones e Diop.
Controbreak dell’Aquila che piazza un micidiale 13-0 a cavallo dei due quarti con Crawford grande protagonista (24-21), capitalizzando con il contropiede le perse della Dinamo, Bucchi è costretto a chiamare subito time out. Sassari reagisce compatta soprattutto a livello difensivo, Jones difende ed è un fattore in attacco, il Banco tira benissimo da 2 punti (12/15 contro l’8/20 di Trento), l’atteggiamento e la qualità difensiva sono alti, il 12-3 di metà seconda frazione consente alla Dinamo di arrivare fino al 38-26 con l’Aquila che ha pochissimo da Flaccadori e Spagnolo. Atkins e Udom provano a impattare dentro il pitturato con il Banco che cambia sui blocchi e concede i mismatch. Nel momento in cui Trento prova a ricucire anche il secondo strappo, manda un segnale anche Onuaku che con 7 punti consecutivi in finale di primo tempo permette a Sassari di andare all’intervallo sopra di 11 punti (45-34).
Trento parte forte nel 3° quarto con Lockett e Flaccadori, ancora Jones a dare un segnale ai compagni, la Dinamo tira con un irreale 15/18 da 2 punti ma è battaglia, Spagnolo attacca tutti i possessi, l’Aquila ha grande talento, Gentile commette il 3° fallo, Kruslin con 4 punti consecutivi da ossigeno vitale alla Dinamo (58-48). Atkins spezza il momento favorevole con una tripla allo scadere dei 24” e una schiacciata (58-53). Bucchi è costretto al time out perché il Banco in calo dal punto di vista mentale e fisico. Esce bene la Dinamo che riparte con Onuaku ma Atkins è assolutamente nel match (60-55). Nikolic mette una tripla chiave insieme allo sfondamento preso da Devecchi che costringe il lungo di Trento al 3° fallo ma l’Aquila c’è e risponde colpo su colpo (63-57 al 30’)
Ultimo quarto da sportellate, la Dinamo va quasi subito in bonus, si abbassano punteggio e percentuali, la fisicità di Trento mette in grossa difficoltà Sassari che tiene la palla troppo ferma, Crawford è fondamentale come Atkins. Kruslin segna un siluro pesantissimo per il 71-64 ma l’Aquila risponde e si incolla al Banco. Lo stesso Atkins con due canestri consecutivi riporta i veneti a contatto (71-69). Rientra Gentile con 4 falli dopo il time out di Bucchi e spezza l’inerzia, bomba con lo step back e due assist al bacio per Diop che converte (78-71). La Dinamo spreca due volte la bomba del ko con Robinson e Bendzius, Lockett realizza la tripla del -4, Trento non ha il bonus, il play della Dinamo va in lunetta a 13” dalla fine e porta a casa il doppio possesso di vantaggio (80-74). Sassari porta a casa un successo pesantissimo per il morale e la classifica, soffrendo, mettendoci il cuore e la difesa, la decide Gentile nel finale con le sue giocate, insieme a Diop con Bucchi che da un segnale e tiene seduto Onuaku nel momento clou del match. Finisce 81-76.