Mondo forex: facciamo il punto sulle strategie anti inflazione più gettonate del momento
Negli ultimi mesi i dati sull’inflazione hanno dettato i tempi dell’implementazione delle politiche monetarie delle principali Banche Centrali e hanno rappresentato il driver di riferimento per i mercati finanziari. Com’è ben noto infatti, sia gli indici azionari sia i titoli obbligazionari sono stati profondamente influenzati dal deterioramento del quadro macroeconomico, innescato dalle tensioni sui prezzi, e dalle misure di tightening, poste in essere per cercare di arginare il problema; e più recentemente anche i corsi delle materie prime hanno riassorbito gran parte degli eccessi rialzisti che avevano caratterizzato la prima parte dell’anno.
Questa combinazione non ha di certo aiutato gli investitori nell’allocazione dei propri risparmi e la necessità di proteggere il potere di acquisto dei capitali non ha fatto altro che complicare la situazione. L’azione delle Banche Centrali, poi, ha provocato bruschi movimenti persino sul mercato delle valute: il dollaro statunitense ad esempio si è rafforzato notevolmente nei confronti di altre divise, un po’ come riflesso dell‘attività della FED e un po’ per la sua funzione di safe haven asset.
Del resto, le valute, che vengono scambiare sul mercato forex (foreign exchange market) considerate beni di rifugio riescono ad esprimere il meglio di sé proprio in contesti di incertezza: non è assolutamente un caso se anche il Franco Svizzero ha realizzato buone performance negli ultimi mesi. Naturalmente i risultati, generati da pochi sottostanti in un portafoglio di investimento, non sono sufficienti a controbilanciare le prestazioni opache delle altre asset class, né tantomeno ad annullare l’effetto di svalutazione in termini reali causato dall’inflazione. Tuttavia il mercato valutario ha offerto in questa fase numerosi spunti operativi che opportunamente sfruttati hanno consentito di portare a casa qualche extra profitto.
È bene sottolineare che l’uso di una strategia forex, posta in essere con specifici tool di negoziazione, consente infatti di estrarre valore dalla compravendita dell’asset su orizzonti temporali di breve termine e di lungo termine, sia con la tendenza delle quotazioni al rialzo sia con la tendenza delle quotazioni al ribasso.
Gli strumenti per costruire una strategia sul forex
Per costruire un’efficace strategia sugli scambi valutari del forex, è necessario servirsi di un’adegua infrastruttura tecnologica: il tool grafico con time frame personalizzabili, essenziale per analizzare l’impostazione tecnica degli asset trattati, deve essere equipaggiato con determinate funzionalità come ad esempio la leva finanziaria, per poter sfruttare i trend di breve termine, aumentando la size dei trade.
È chiaro che un’operatività di questo tipo presuppone l’impiego di un buon assortimento di indicatori e di strumenti per la gestione del rischio quali ordini condizionati, stop loss e take profit.
Investire sul forex con i broker online
Quello appena descritto potrebbe sembrare, soprattutto agli occhi di chi non ha mai utilizzato una piattaforma di trading, un apparato abbastanza costoso; in realtà, sottoscrivendo i servizi di un broker forex autorizzato, si possono adoperare TOL con le caratteristiche messe in evidenza, senza che sull’operatività gravino costi di alcun genere.
Di solito l’unica commissione riferibile alla fase di compravendita è la fee di negoziazione, sostituita negli intermediari market maker da uno spread tra il valore delle valute che formano la coppia. Il capitale iniziale richiesto per la sottoscrizione di un conto è molto contenuto, senza considerare che le varie funzionalità sono valutabili attraverso una versione dimostrativa del rapporto, alimentata con denaro virtuale.
Forex: formazione e sistemi di trading sharing
La maggior parte dei broker online, inoltre, mette a disposizione dei propri iscritti numerose risorse didattiche, per supportarli nella costruzione della strategia di investimento: le opzioni per formarsi sono molteplici, dalle guide digitali ai tutorial con contenuti audiovisivi, passando per le sessioni di coaching con professionisti del settore.
E se il percorso di apprendimento non garantisse la piena autonomia operativa, gli utenti potrebbero comunque adoperare i sistemi di sharing, che consentono di replicare le idee di trading condivise sulla piattaforma.