Cpe bastona l’Amministrazione Lubrano
Le parole del sindaco Lubrano proferite in conferenza stampa vengono definite dal Circolo popolare europeo “tristi e indecorose bugie e qualcos’altro che solo per pudore taciamo”. Nella nota a firma dei due capisaldi Pasqualina Bardino e Giovanni Soggiu, si evince tutto il loro diniego per un governo che ha fatto acqua da tutte le parti e una condanna senza mezzi termini sulle continue bugie che Lubrano, cosi scrivono nella nota, ha fin’ora propinato alla gente, dalla campagna elettorale sino all’ultima conferenza stampa dove ha raccontato- scrivono- una realtà bislacca e inconcreta e fasulla. “Nonostante sforzi sovrumani non riusciamo a leggere un briciolo di umiltà e qualche scampolo di verità nella surreale conferenza stampa dell’ex Sindaco. E non ne comprendiamo lo scopo e l’utilità. Posti di lavoro salvati o addirittura creati, la folla che lo osanna, percorsi di consacrazione di una personalità bizzarra sono ciò che rastremando rimane evidente”-leggiamo nel comunicato.
E continuano “Parole e posizioni completamente antitetiche rispetto ad una realtà cupa e triste che è apparsa evidente agli occhi increduli degli algheresi. Sedici mesi di totale inoperosità , con posti di lavoro a rischio default, fondi persi per l’edilizia popolare,sgombero Rom non attuato , appalto per l’igiene pubblica inesistente, PUC accantonato, opere pubbliche trascurate, negligenza amministrativa, incapacità di gestire le finanze comunali, inesistente programmazione e promozione. Insomma, un vero e proprio disastro amministrativo che si è riflesso in modo pesante sull’economia e sulla società algherese. La sinistra cittadina completamente disgregata, con un sindaco privo di qualunque attitudine alla mediazione ,ma piuttosto dedito all’arroganza e al personalismo. Certo è , che quando una squadra perde,la responsabilità va distribuita in modo equo tra tutti i componenti, dall’allenatore ai giocatori seduti in panchina. E per ciò la sinistra cittadina ha iniziato un percorso di disgregazione purificatrice che è un modo per pagare il pegno per aver catapultato Alghero agli anni 90, in un periodo buio per l’Amministrazione e la politica, caratterizzato da due singolari sindaci. Sarebbe interessante assistere ad un incontro pubblico tra il sindaco uscente e i consiglieri di sinistra che lo hanno preso a calcioni. Il tutto davanti ai bistrattati cittadini algheresi, per capire se veramente Lubrano gode di sostegno presso entità sacre come continua a millantare o se rischia di essere sommerso da una quantità industriale di “solanum lycopersicum”. E cioè di succosi pomodori”.