L’importanza delle gite ludico didattiche per i bambini
L’educazione dei bambini all’asilo nido è un aspetto molto delicato e complesso che, se non portato avanti con una competenza specifica e qualificata, può compromettere il processo di crescita e sviluppo cognitivo e relazionale dei più piccoli, portando poi a problemi di apprendimento al momento di frequentare la scuola.
In questo senso, quindi, gli educatori devono essere in grado di strutturare programmi pedagogici di alta qualità, al passo con i tempi che viviamo, e che siano un mix di attività propedeutiche alla conoscenza di nuovi argomenti e di momenti dedicati allo svago e al gioco, essenziale per i bambini in tenera età.
Parallelamente alla vita scolastica di tutti i giorni, però, è necessario offrire al bambino attività parallele che possano aiutarlo ad aprirsi al mondo, venire a contatto con cose magari viste solo in televisione o sui libri e imparare nuove materie attraverso percorsi originali e innovativi, con esperienze indimenticabili, completamente differenti da quanto vissuto all’interno della classe.
In questo contesto si inseriscono perfettamente le cosiddette gite ludico didattiche, che possono essere svolte in diverse location, di cui una delle più apprezzate è certamente il mare, e quindi la spiaggia.
Perché scegliere il mare per la gita didattica
Le gite ludico-didattiche al mare sono attività organizzate da scuole, asili nido, centri estivi o centri educativi che prevedono una visita alla spiaggia o al mare con lo scopo di offrire ai bambini un’esperienza di apprendimento divertente e stimolante.
Durante queste gite, i bambini possono partecipare a diverse attività per l’appunto ludiche e didattiche, come la raccolta di conchiglie, la costruzione di castelli di sabbia, l’osservazione della fauna marina, la realizzazione di esperimenti scientifici sull’acqua o sulla formazione delle onde, e molto altro ancora.
L’obiettivo principale è quello di fornire ai bambini momenti indimenticabili, durante i quali divertirsi e imparare, esplorando e scoprendo il mondo naturale che li circonda, sviluppando parallelamente le loro capacità cognitive, sociali e motorie, in un ambiente più rilassato rispetto alla classe.
Oltre all’apprendimento, durante le gite ludico-didattiche al mare i bambini hanno anche un’ottima occasione per socializzare, fare nuove amicizie e imparare a collaborare in gruppo, favorendo così lo sviluppo dell’autonomia e della fiducia in se stessi.
Le attività svolte durante una gita scolastica al mare
Le attività che solitamente vengono svolte in una gita al mare possono variare in base all’età dei partecipanti, agli obiettivi educativi e alle attrezzature disponibili. In generale, quelle che vengono spesso contemplate durante queste giornate sono:
– Osservazione della fauna marina: i bambini possono esplorare la vita marina attraverso l’osservazione diretta degli organismi viventi, come i pesci, i molluschi e i crostacei. Inoltre, possono apprendere come si comporta la fauna acquatica, quali sono le caratteristiche fisiche e come si adatta all’ambiente marino.
– Raccolta di conchiglie: momento dedicato alla raccolta delle conchiglie di varie forme e dimensioni e all’osservazione delle loro caratteristiche.
– Costruzione di castelli e altre forme con la sabbia della spiaggia, così da sviluppare le abilità motorie e il gioco di squadra.
– Esperimenti scientifici, ovviamente in forma semplificata, che illustrano alcuni dei principi fondamentali dell’oceano, come la salinità dell’acqua, la formazione delle onde e l’effetto delle correnti marine.
Ovviamente non possono mancare le attività sportive, come il beach volley, il calcio o il frisbee, e le Attività educative, come lezioni sulla conservazione dell’ambiente marino, sulla storia e la cultura della zona costiera o sulla sicurezza in acqua.