Carcere sempre più luogo di inclusione ad Alghero
Ieri la messa officiata da Padre Mauro Maria Morfino nella ricorrenza del Santo Patrono protettore della Polizia Penitenziaria, San Basilide
“Il mondo carcerario di Alghero rappresenta sempre più un modello di riabilitazione e inserimento che esalta la funzione riabilitativa della pena. Anche e soprattutto per questo la vicinanza delle istituzioni, del Comune, della Diocesi e del Vescovo al lavoro che viene quotidianamente svolto all’interno delle mura della Casa di Reclusione algherese è tanto doverosa quanto scontata. Un impegno che mira a facilitare percorsi di crescita e favorisce un dialogo costante affinché progetti e programmi condivisi possano favorire il benessere nella difficile vita carceraria”. Parole del sindaco di Alghero, Mario Conoci, che ieri ha partecipato insieme alle Forze dell’Ordine e di Polizia, ai rappresentanti degli agenti in pensione e dei volontari che operano all’interno del carcere, presso la Cappella della struttura, alla messa officiata da Padre Mauro Maria Morfino nella ricorrenza del Santo Patrono protettore della Polizia Penitenziaria, San Basilide.
Accolti dal comandante Antonello Brancati, tutti i partecipanti hanno dimostrato straordinario senso di partecipazione, condividendo insieme un momento di forte attaccamento alla divisa ed alla comunità.